MotoGP 2016, Puig: “Valentino Rossi ha molto ego e ambizione”
MotoGP news – Grande conoscitore del paddock e del Motomondiale, Alberto Puig ha parlato dei tre piloti che stanno lottando per il titolo, Marc Marquez, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, ma anche di Maverick Vinales che dal prossimo anno sarà un pilota Yamaha: “Avrà una grande moto, ma sarà sottoposto a molta pressione”
Image
MotoGP
"Marquez fenomeno"
Nel paddock della MotoGP dal 1987 gira Alberto Puig, prima nelle vesti di pilota, poi come manager di Dani Pedrosa e ora direttamente sotto l'ala HRC per scoprire i giovani talenti del motociclismo. Lo spagnolo in un'intervista rilasciata al giornale spagnolo As ha parlato dell'attuale MotoGP e in primis di Marc Marquez, leader del campionato: “Marc ha fatto un grande passo in avanti per capire che non si può sempre andare al top. Honda guida il campionato con un pilota che è un fenomeno, ma se la moto fosse un disastro, Marc non potrebbe essere davanti in campionato. È maturato molto, se corresse come ha fatto l’anno scorso probabilmente sarebbe caduto in tre o quattro gare”. Nella lotta al titolo il più vicino a Marquez è Jorge Lorenzo: “Non si può rimproverargli molto, resta un grande. Parlando del passaggio in Ducati, io personalmente non so se avrei accettato, Yamaha è ora molto competitiva e non sa cosa si ritroverà. Probabilmente gli hanno consigliato di non farlo, ma ha le sue ragioni per esserne convinto”. Con 59 punti di distacco in terza posizione c'è Valentino Rossi: “Dà molto gas, ha molto ego e ambizione, e ha fame. Quello che sta facendo è fuori da ogni logica, ma è la conseguenza di 24 ore al giorno passate a pensare a come vincere”. Infine Puig ha parlato di Maverick Vinales, attuale pilota Suzuki e futuro compagno di Valentino Rossi nel team Yamaha: “I risultati non sono quelli che si aspettava in questa stagione, ma ha un grande potenziale e presto avrà per le mani una grande moto. Da subito sarà sottoposto a tanta pressione e quando sei in un team ufficiale devi lottare per la vittoria”.
Nel paddock della MotoGP dal 1987 gira Alberto Puig, prima nelle vesti di pilota, poi come manager di Dani Pedrosa e ora direttamente sotto l'ala HRC per scoprire i giovani talenti del motociclismo. Lo spagnolo in un'intervista rilasciata al giornale spagnolo As ha parlato dell'attuale MotoGP e in primis di Marc Marquez, leader del campionato: “Marc ha fatto un grande passo in avanti per capire che non si può sempre andare al top. Honda guida il campionato con un pilota che è un fenomeno, ma se la moto fosse un disastro, Marc non potrebbe essere davanti in campionato. È maturato molto, se corresse come ha fatto l’anno scorso probabilmente sarebbe caduto in tre o quattro gare”. Nella lotta al titolo il più vicino a Marquez è Jorge Lorenzo: “Non si può rimproverargli molto, resta un grande. Parlando del passaggio in Ducati, io personalmente non so se avrei accettato, Yamaha è ora molto competitiva e non sa cosa si ritroverà. Probabilmente gli hanno consigliato di non farlo, ma ha le sue ragioni per esserne convinto”. Con 59 punti di distacco in terza posizione c'è Valentino Rossi: “Dà molto gas, ha molto ego e ambizione, e ha fame. Quello che sta facendo è fuori da ogni logica, ma è la conseguenza di 24 ore al giorno passate a pensare a come vincere”. Infine Puig ha parlato di Maverick Vinales, attuale pilota Suzuki e futuro compagno di Valentino Rossi nel team Yamaha: “I risultati non sono quelli che si aspettava in questa stagione, ma ha un grande potenziale e presto avrà per le mani una grande moto. Da subito sarà sottoposto a tanta pressione e quando sei in un team ufficiale devi lottare per la vittoria”.
Foto e immagini
Aggiungi un commento