MotoGP 2016, Aprilia ha presentato la nuova RS-GP in Qatar
MotoGP news – In concomitanza con l'ultimo test della top class, Aprilia ha svelato la nuova RS-GP 2016 che Alvaro Bautista e Stefan Bradl porteranno in pista in questa nuova stagione. Si tratta di un prototipo interamente riprogettato, la prima vera MotoGP costruita dalla casa di Noale e il responsabile di Aprilia Racing, Romano Albesiano, ha dichiarato: “È il progetto più ambizioso mai realizzato dal nostro reparto corse”
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Nuova sfida
Sulla pista del Qatar, dove si sta disputando l'ultimo test pre-stagionale della MotoGP, l'Aprilia Racing Team Gresini ha presentato la nuova moto RS-GP 2016, che non è un'evoluzione del modello precedente ma un prototipo interamente riprogettato, sulla base delle conoscenze consolidate durante lo scorso campionato. Questa nuova moto è la prima vera MotoGP interamente progettata, sviluppata e costruita da Aprilia in ogni sua componente, a partire dal motore, una unità caratterizzata dalla architettura a quattro cilindri a V stretta. Roberto Colaninno, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio, commenta così questa nuova entusiasmante sfida: "Dal punto di vista delle strategie del Gruppo, Aprilia Racing non è solo la scuderia sportiva di Aprilia: è la piattaforma più avanzata di sperimentazione e sviluppo tecnologico per l'intero Gruppo Piaggio, della quale beneficiano tutti i prodotti e tutti marchi. Per tale motivo, da questa stagione 2016 sulla livrea delle moto è presente con evidenza il logo Piaggio Group. La tecnologia sviluppata per l'attività racing non è infatti finalizzata alle sole corse, ma serve a testare soluzioni innovative che verranno applicate ai prodotti stradali, dalle moto supersportive sino agli scooter, con l’obiettivo ultimo di migliorare la performance dei nostri prodotti, la loro sicurezza e la capacità di offrire ai nostri Clienti piacere e divertimento nella guida. Sul piano agonistico, non posso non ricordare l'importanza dei risultati sin qui conseguiti. In dodici anni il Gruppo ha conquistato, con i propri marchi motociclistici, 32 dei 104 campionati mondiali sin qui vinti nella sua storia. Ben 28 di questi titoli sono stati conquistati in un decennio da Aprilia, anche con piloti del calibro di Max Biaggi e Jorge Lorenzo. Gli altri sono andati ai marchi Gilera – con il mai dimenticato Marco Simoncelli – e a Derbi, che tra gli altri ha tenuto a battesimo un campione straordinario come Marc Marquez. Ad Albesiano con il suo team, ai piloti Bautista e Bradl, e a tutte le persone di Aprilia Racing auguro buon lavoro e una stagione che offra motivi di soddisfazione a loro e a tutto il Gruppo Piaggio”. A parlare con orgoglio del lavoro svolto è il Responsabile di Aprilia Racing Romano Albesiano: “Quella che sta per iniziare sarà per noi una stagione molto importante. La nuova moto rispecchia la tradizione recente di Aprilia Racing, reinterpretando ogni concetto senza compromessi, e rappresenta il progetto più ambizioso mai realizzato dal nostro reparto corse. Le prime risposte che abbiamo avuto dai test sono positive, specialmente dal punto di vista dinamico abbiamo avuto importanti conferme da entrambi i piloti. Siamo comunque all'inizio di un lungo percorso, ben consci delle inevitabili difficoltà che contraddistinguono ogni nuovo progetto. Possiamo contare sul contributo di un team esperto e su due piloti fortemente motivati come Alvaro e Stefan, che hanno compreso fin da subito l'importanza del nostro piano di sviluppo ed il grande sforzo profuso dal reparto corse. Credo che, dopo una iniziale fase di affinamento, potranno puntare ai risultati che meritano”. Il team manager Fausto Gresini ha raccontato: “Negli ultimi mesi lo staff di Aprilia Racing a Noale e tutti i ragazzi della Gresini Racing hanno affrontato uno sforzo incredibile sul fronte tecnico e organizzativo. Non ci siamo mai fermati, la voglia di dimostrare il nostro potenziale è tanta, ci avviciniamo al primo Gran Premio spinti da una grande motivazione. I tecnici Aprilia Racing hanno sfruttato l’esperienza accumulata lo scorso anno e tutto il loro prezioso know-how per realizzare un prototipo pronto a dare battaglia in una MotoGP che si preannuncia ancora più combattuta e avvincente”. Alvaro Bautista è al suo secondo anno con Aprilia: “Questa stagione sarà una nuova sfida, il secondo anno insieme ad Aprilia. Potremo contare sull'esperienza del 2015, non partiamo da zero ma dovremo comunque sviluppare una moto completamente nuova. Penso che Aprilia abbia le idee molto più chiare su cosa aspettarsi dalla stagione, sarà comunque una grande sfida perché dovremo lavorare tanto nei weekend di gara visti i pochi test. Dovremo essere bravi a velocizzare le cose, onestamente sarebbe bello poter essere competitivi verso metà stagione. Ora è difficile prevederlo, ci sono tante cose da sistemare, ma sono fiducioso perché Aprilia durante l'inverno ha fatto un grande lavoro con i dati raccolti nel 2015. Io sono carico, voglio fare una bella stagione, tornare a lottare nelle migliori posizioni ma non mi faccio illusioni. Con pazienza, lavoro e sacrificio possiamo farcela”. Stefan Bradl è entusiasta della stagione che lo aspetta: "Il primo contatto con la nuova moto è stato senza dubbio positivo, nonostante sia ancora presto per sbilanciarsi. I tecnici Aprilia Racing hanno fatto un grande lavoro nella giusta direzione, ora il nostro compito sarà quello di esplorare il potenziale della RS-GP giro dopo giro. Abbiamo davvero tanta carne al fuoco ma anche un margine di miglioramento elevato. Alle novità della moto si aggiungono l'elettronica e le gomme, aspetti su cui abbiamo già iniziato a lavorare ma che richiedono ancora tanto sviluppo. Non ci annoieremo, questo è sicuro. Per la prima volta nella mia carriera sono impegnato in un team ufficiale con il compito di sviluppare un progetto nuovo, credo che sia la condizione più bella per un pilota che voglia puntare a stare davanti”.
Sulla pista del Qatar, dove si sta disputando l'ultimo test pre-stagionale della MotoGP, l'Aprilia Racing Team Gresini ha presentato la nuova moto RS-GP 2016, che non è un'evoluzione del modello precedente ma un prototipo interamente riprogettato, sulla base delle conoscenze consolidate durante lo scorso campionato. Questa nuova moto è la prima vera MotoGP interamente progettata, sviluppata e costruita da Aprilia in ogni sua componente, a partire dal motore, una unità caratterizzata dalla architettura a quattro cilindri a V stretta. Roberto Colaninno, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio, commenta così questa nuova entusiasmante sfida: "Dal punto di vista delle strategie del Gruppo, Aprilia Racing non è solo la scuderia sportiva di Aprilia: è la piattaforma più avanzata di sperimentazione e sviluppo tecnologico per l'intero Gruppo Piaggio, della quale beneficiano tutti i prodotti e tutti marchi. Per tale motivo, da questa stagione 2016 sulla livrea delle moto è presente con evidenza il logo Piaggio Group. La tecnologia sviluppata per l'attività racing non è infatti finalizzata alle sole corse, ma serve a testare soluzioni innovative che verranno applicate ai prodotti stradali, dalle moto supersportive sino agli scooter, con l’obiettivo ultimo di migliorare la performance dei nostri prodotti, la loro sicurezza e la capacità di offrire ai nostri Clienti piacere e divertimento nella guida. Sul piano agonistico, non posso non ricordare l'importanza dei risultati sin qui conseguiti. In dodici anni il Gruppo ha conquistato, con i propri marchi motociclistici, 32 dei 104 campionati mondiali sin qui vinti nella sua storia. Ben 28 di questi titoli sono stati conquistati in un decennio da Aprilia, anche con piloti del calibro di Max Biaggi e Jorge Lorenzo. Gli altri sono andati ai marchi Gilera – con il mai dimenticato Marco Simoncelli – e a Derbi, che tra gli altri ha tenuto a battesimo un campione straordinario come Marc Marquez. Ad Albesiano con il suo team, ai piloti Bautista e Bradl, e a tutte le persone di Aprilia Racing auguro buon lavoro e una stagione che offra motivi di soddisfazione a loro e a tutto il Gruppo Piaggio”. A parlare con orgoglio del lavoro svolto è il Responsabile di Aprilia Racing Romano Albesiano: “Quella che sta per iniziare sarà per noi una stagione molto importante. La nuova moto rispecchia la tradizione recente di Aprilia Racing, reinterpretando ogni concetto senza compromessi, e rappresenta il progetto più ambizioso mai realizzato dal nostro reparto corse. Le prime risposte che abbiamo avuto dai test sono positive, specialmente dal punto di vista dinamico abbiamo avuto importanti conferme da entrambi i piloti. Siamo comunque all'inizio di un lungo percorso, ben consci delle inevitabili difficoltà che contraddistinguono ogni nuovo progetto. Possiamo contare sul contributo di un team esperto e su due piloti fortemente motivati come Alvaro e Stefan, che hanno compreso fin da subito l'importanza del nostro piano di sviluppo ed il grande sforzo profuso dal reparto corse. Credo che, dopo una iniziale fase di affinamento, potranno puntare ai risultati che meritano”. Il team manager Fausto Gresini ha raccontato: “Negli ultimi mesi lo staff di Aprilia Racing a Noale e tutti i ragazzi della Gresini Racing hanno affrontato uno sforzo incredibile sul fronte tecnico e organizzativo. Non ci siamo mai fermati, la voglia di dimostrare il nostro potenziale è tanta, ci avviciniamo al primo Gran Premio spinti da una grande motivazione. I tecnici Aprilia Racing hanno sfruttato l’esperienza accumulata lo scorso anno e tutto il loro prezioso know-how per realizzare un prototipo pronto a dare battaglia in una MotoGP che si preannuncia ancora più combattuta e avvincente”. Alvaro Bautista è al suo secondo anno con Aprilia: “Questa stagione sarà una nuova sfida, il secondo anno insieme ad Aprilia. Potremo contare sull'esperienza del 2015, non partiamo da zero ma dovremo comunque sviluppare una moto completamente nuova. Penso che Aprilia abbia le idee molto più chiare su cosa aspettarsi dalla stagione, sarà comunque una grande sfida perché dovremo lavorare tanto nei weekend di gara visti i pochi test. Dovremo essere bravi a velocizzare le cose, onestamente sarebbe bello poter essere competitivi verso metà stagione. Ora è difficile prevederlo, ci sono tante cose da sistemare, ma sono fiducioso perché Aprilia durante l'inverno ha fatto un grande lavoro con i dati raccolti nel 2015. Io sono carico, voglio fare una bella stagione, tornare a lottare nelle migliori posizioni ma non mi faccio illusioni. Con pazienza, lavoro e sacrificio possiamo farcela”. Stefan Bradl è entusiasta della stagione che lo aspetta: "Il primo contatto con la nuova moto è stato senza dubbio positivo, nonostante sia ancora presto per sbilanciarsi. I tecnici Aprilia Racing hanno fatto un grande lavoro nella giusta direzione, ora il nostro compito sarà quello di esplorare il potenziale della RS-GP giro dopo giro. Abbiamo davvero tanta carne al fuoco ma anche un margine di miglioramento elevato. Alle novità della moto si aggiungono l'elettronica e le gomme, aspetti su cui abbiamo già iniziato a lavorare ma che richiedono ancora tanto sviluppo. Non ci annoieremo, questo è sicuro. Per la prima volta nella mia carriera sono impegnato in un team ufficiale con il compito di sviluppare un progetto nuovo, credo che sia la condizione più bella per un pilota che voglia puntare a stare davanti”.
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