Moto3 intervista esclusiva - Vietti: “In MotoGP punto su Valentino Rossi"
Moto3 news – Il più giovane dei piloti nello Sky Racing Team VR46, Celestino Vietti Ramus, ha conquistato la sua prima vittoria iridata in Austria e si è anche diplomato. Con lui abbiamo parlato della scuola, della pista e di questa stagione un po' particolare
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Dai banchi di scuola a... Misano!
Classe 2001, Celestino Vietti Ramus quest'anno sta disputando la seconda stagione del Mondiale nella classe cadetta, per il piemontese è un periodo d’oro. Nel giro di tre settimane si è diplomato con successo diventando perito meccanico, ha vinto la sua prima gara iridata, in Austria, ed è quarto nella classifica del Campionato Moto3. La nostra Serena Zunino ha potuto fare quattro chiacchiere con lui, ecco cosa le ha raccontato.
Arrivi a Misano dopo esserti brillantemente diplomato (95/100). Che effetto fa?
Finalmente ho finito la scuola. Durante la mia carriera sono sempre passato dalla moto ai libri, quando tornavo dai weekend mi mettevo a studiare. Ora sono pronto per fare il pilota a tutto tondo, sperando che vada tutto bene.
Torniamo in pista e ti aspetta un bel doppio weekend a Misano.
Lo trovo molto bello. Ormai da un anno è diventato veramente il mio GP di casa, vivendo nei dintorni (è allievo della VR46 Riders Academy, ndr) e sarà importante fare bene. Su questo tracciato ci alleniamo anche con la Academy, quindi dobbiamo cercare di sfruttare anche questo vantaggio per fare due bei risultati.
A proposito di buoni risultati, nel GP scorso hai trionfato vincendo la tua prima gara iridata, com’è stato?
E' stato stupendo, l’ho già detto e lo ripeto: è stato il giorno più bello della mia vita! Il lavoro era stato ottimo ed è stata una bella iniezione di fiducia. Puntiamo a continuare così.
Grazie a questo risultato sei anche quarto in campionato, non male.
Non ci penso troppo. L’importante è riuscire a essere costante in ogni weekend. Non mi voglio concentrare troppo sui risultati che devo ottenere, ma voglio guidare tranquillo e con la mente libera, dando il massimo.
Come pensi che affronterai i prossimi GP? Saranno nove in undici settimane.
Conterà molto la costanza, bisognerà cercare di fare pochi errori. La preparazione fisica sarà sicuramente molto importante, perché sarà anche faticoso, e bisognerà anche essere tranquilli.
La stagione in corso è unica nel suo genere, come la commenti?
Nella prima gara del campionato, in Qatar, abbiamo avuto un po’ di sfortuna, ma le mie sensazioni con la moto stanno migliorando costantemente. Quello di Brno è stato un weekend difficile, ma siamo comunque riusciti a portare a casa qualche punto (ha chiuso in 13esima posizione, ndr) e in Austria abbiamo poi fatto bene.
Chi pensi vincerà il titolo in MotoGP quest’anno?
Io credo sempre in Valentino (Rossi). Ho sempre tifato per lui da quando guardo le moto. Se lo giocheranno anche Fabio Quartararo e Andrea Dovizioso, secondo me sarà una lotta tra loro tre.
Ecco gli orari diretta TV su Sky e in chiaro su TV8 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
Classe 2001, Celestino Vietti Ramus quest'anno sta disputando la seconda stagione del Mondiale nella classe cadetta, per il piemontese è un periodo d’oro. Nel giro di tre settimane si è diplomato con successo diventando perito meccanico, ha vinto la sua prima gara iridata, in Austria, ed è quarto nella classifica del Campionato Moto3. La nostra Serena Zunino ha potuto fare quattro chiacchiere con lui, ecco cosa le ha raccontato.
Arrivi a Misano dopo esserti brillantemente diplomato (95/100). Che effetto fa?
Finalmente ho finito la scuola. Durante la mia carriera sono sempre passato dalla moto ai libri, quando tornavo dai weekend mi mettevo a studiare. Ora sono pronto per fare il pilota a tutto tondo, sperando che vada tutto bene.
Torniamo in pista e ti aspetta un bel doppio weekend a Misano.
Lo trovo molto bello. Ormai da un anno è diventato veramente il mio GP di casa, vivendo nei dintorni (è allievo della VR46 Riders Academy, ndr) e sarà importante fare bene. Su questo tracciato ci alleniamo anche con la Academy, quindi dobbiamo cercare di sfruttare anche questo vantaggio per fare due bei risultati.
A proposito di buoni risultati, nel GP scorso hai trionfato vincendo la tua prima gara iridata, com’è stato?
E' stato stupendo, l’ho già detto e lo ripeto: è stato il giorno più bello della mia vita! Il lavoro era stato ottimo ed è stata una bella iniezione di fiducia. Puntiamo a continuare così.
Grazie a questo risultato sei anche quarto in campionato, non male.
Non ci penso troppo. L’importante è riuscire a essere costante in ogni weekend. Non mi voglio concentrare troppo sui risultati che devo ottenere, ma voglio guidare tranquillo e con la mente libera, dando il massimo.
Come pensi che affronterai i prossimi GP? Saranno nove in undici settimane.
Conterà molto la costanza, bisognerà cercare di fare pochi errori. La preparazione fisica sarà sicuramente molto importante, perché sarà anche faticoso, e bisognerà anche essere tranquilli.
La stagione in corso è unica nel suo genere, come la commenti?
Nella prima gara del campionato, in Qatar, abbiamo avuto un po’ di sfortuna, ma le mie sensazioni con la moto stanno migliorando costantemente. Quello di Brno è stato un weekend difficile, ma siamo comunque riusciti a portare a casa qualche punto (ha chiuso in 13esima posizione, ndr) e in Austria abbiamo poi fatto bene.
Chi pensi vincerà il titolo in MotoGP quest’anno?
Io credo sempre in Valentino (Rossi). Ho sempre tifato per lui da quando guardo le moto. Se lo giocheranno anche Fabio Quartararo e Andrea Dovizioso, secondo me sarà una lotta tra loro tre.
Ecco gli orari diretta TV su Sky e in chiaro su TV8 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
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