Marco Melandri: “Rossi dev’essere onesto con se stesso: gli anni passano"
Il "grande" dilemma di questo 2020 riguarda Valentino Rossi: si ritirerà o continuerà ancora? Marco Melandri, che ha da poco deciso di appendere il casco al chiodo, ha detto la sua consigliando al Dottore di accettare la realtà, anche se ammette: “Non è facile”
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"Nessuno sarà felice quando Rossi si ritirerà"
Il ritiro di Valentino Rossi è uno dei temi caldi di questo 2020, Yamaha infatti ha ingaggiato Fabio Quartararo al suo posto per il biennio 2021-22, ma il Dottore ha comunque l’appoggio incondizionato da parte della casa di Iwata nel caso volesse continuare, se così fosse intatti passerebbe al team semi-ufficiale Petronas SRT. Dopo le prime gare il pesarese dovrà prendere una decisione sul suo futuro e i consigli gli piovono da ogni dove, compreso il suo ex rivale Marco Melandri, che, intervistato da Speedweek, ha detto la sua: “Naturalmente è difficile da accettare, ma devi essere onesto con te stesso, non è bello se continui a spingere e non puoi migliorare. I piloti di oggi hanno vent’anni, appartengono ad un’altra generazione. Hanno uno stile di guida diverso, una forma fisica diversa e un mentalità anche questa diversa. Quartararo non è mai stato eccezionalmente veloce nella sua carriera, ma oggi ha a disposizione la moto perfetta per il suo stile e i risultati sono arrivati. Nessuno sarà felice quando Rossi si ritirerà, Dorna tanto meno. Guadagnano soldi grazie a lui. Ritirarsi è molto più difficile che continuare male. Il tuo vero nemico è il tempo e non lo puoi fermare. Un pilota deve accettare che passano gli anni e che la vita cambia”. Lo stesso Melandri lo scorso anno ha deciso di ritirarsi, dopo 22 anni di carriera tra Motomondiale e Superbike, annunciando: “Tutti le favole hanno una fine”. Sarò finita anche la favola di Rossi?
Il ritiro di Valentino Rossi è uno dei temi caldi di questo 2020, Yamaha infatti ha ingaggiato Fabio Quartararo al suo posto per il biennio 2021-22, ma il Dottore ha comunque l’appoggio incondizionato da parte della casa di Iwata nel caso volesse continuare, se così fosse intatti passerebbe al team semi-ufficiale Petronas SRT. Dopo le prime gare il pesarese dovrà prendere una decisione sul suo futuro e i consigli gli piovono da ogni dove, compreso il suo ex rivale Marco Melandri, che, intervistato da Speedweek, ha detto la sua: “Naturalmente è difficile da accettare, ma devi essere onesto con te stesso, non è bello se continui a spingere e non puoi migliorare. I piloti di oggi hanno vent’anni, appartengono ad un’altra generazione. Hanno uno stile di guida diverso, una forma fisica diversa e un mentalità anche questa diversa. Quartararo non è mai stato eccezionalmente veloce nella sua carriera, ma oggi ha a disposizione la moto perfetta per il suo stile e i risultati sono arrivati. Nessuno sarà felice quando Rossi si ritirerà, Dorna tanto meno. Guadagnano soldi grazie a lui. Ritirarsi è molto più difficile che continuare male. Il tuo vero nemico è il tempo e non lo puoi fermare. Un pilota deve accettare che passano gli anni e che la vita cambia”. Lo stesso Melandri lo scorso anno ha deciso di ritirarsi, dopo 22 anni di carriera tra Motomondiale e Superbike, annunciando: “Tutti le favole hanno una fine”. Sarò finita anche la favola di Rossi?
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