Da Onyx arrivano due moped elettrici, il CTY e l'RCR

Look vintage ma dotazioni moderne. Questa la formula scelta dalla start up californiana per lanciare i suoi due nuovi ciclomotori elettrici. Si parte dai vecchi moped che spopolavano negli anni Novanta e, conservandone i pedali, si aggiungono motore elettrico con frenata rigenerativa, display LCD e uno stile curato anche nei più piccoli particolari

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Mopeds are back!
L’aspetto è vintage anni Sessanta-Settanta, ma la tecnologia con cui sono stati equipaggiati decisamente moderna. Il motore elettrico riporta sul mercato i ciclomotori a ruota alta, i “moped” che spopolavano fino ad una trentina di anni fa e Onyx non si fa sfuggire l’occasione. La start-up californiana ha infatti annunciato l’arrivo di due nuovi ciclomotori elettrici - l’Onyx CTY e l’Onyx RCR - entrambi già ordinabili tramite il sito ufficiale.

Il CTY - più “modesto” nella dotazioni e nelle performance - è un 50ino con motore elettrico da 3,3 cv di potenza e 160 Nm di coppia. La velocità massima si attesta sui 48 km/h e l’autonomia, chiaramente variabile in base all’utilizzo (ci sono tre riding mode: ECO, NORMAL e SPORT), stimata tra i 40 e i 65 km, raddoppiabili grazie alla seconda batteria da 48 V. La frenata è rigenerativa, ma si rimane senza batteria ci sono comunque i pedali (occhio al peso però, che si aggira intorno ai 40 kg!). Decisamente moderna anche la tecnologia di cui è equipaggiato, con porte USB C e USB 3.0 per la ricarica di smartphone e tablet, il display LCD retroilluminato, configurazione bluetooth, app disponibile su Apple Store e Google Play per la regolazione delle impostazioni del mezzo e chiave NFC. Parecchia attenzione è stata posta poi all’estetica: il case della batteria è in alluminio con impiallacciatura di mogano, la sella una Puch in stile mini racer, le ruote sono a raggi e il piccolo faro tondo dall’aspetto moderno a LED.
Dedicato a chi più esigente, il fratello maggiore Onyx RCR va oltre. In questo caso, il motore elettrico raddoppia i cavalli (7,7) e la coppia sale a 182 Nm che, tradotto, significa 4 secondi per arrivare ai 50 km/h. La velocità massima si assesta sui 96km/h e l’autonomia garantita dalla batteria da 72 V supera i 120 km. Anche in questo caso non mancano i pedali, la frenata rigenerativa e le tre modalità di guida.
Nonostante le simili caratteristiche ciclistiche ed estetiche - impiallacciatura in mogano per la batteria, ruote del 17 e freno a disco anteriore da 220 - l’aspetto è, nel complesso, decisamente più sportivo, “da moto”. Uguali le dotazioni tecnologiche, dal display LCD alla chiave NFC. Entrambi già ordinabili con consegna prevista a settembre, costano 1,625 (più sepese di spedizioni) il CTY e e 2,299 (più spese spedizione) l’RCR.