Andare in moto fa bene: mantiene più giovani e più sani
Usare ogni giorno la moto o lo scooter, anche solo per il tragitto casa-lavoro, fa fare "ginnastica" al cervello e mantiene in forma anche il corpo. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori giapponesi
Basta scongiuri: la moto fa bene!
Siete stufi di sentirvi dire che "la moto è pericolosa" da amici, parenti e conoscenti occasionali? Inutile rispondere che è un modo di muoversi più pratico ed economico dell'auto (molti italiani lo hanno capito) o peggio ancora parlare di passione: in genere, chi spara sentenze di questo tipo non è mai salito in moto e non potrebbe capire. Ma adesso abbiamo finalmente un argomento forte per rispondere, e arriva da una fonte al di sopra di ogni sospetto: alcuni anni fa il team di ricercatori che ha sviluppato Brain Training (il famoso gioco per Nintendo DS che "allena la mente") ha scoperto che andare in moto o in scooter è un formidabile esercizio per il cervello e ha anche benefici effetti sul corpo!
Funziona anche su chi inizia tardi
Con una serie di esperimenti su un campione di uomini di mezza età, il team di ricercatori guidato da Ryuta Kawashima (unico "vero" motociclista del gruppo e ispiratore del test) ha verificato scientificamente che utilizzare regolarmente la moto apporta benefici reali sia dal punto di vista della reattività cognitiva sia dal punti di vista dell’attenzione. Per dimostrarlo hanno riunito un gruppo eterogeneo di uomini che sapessero guidare la moto, ma non ne avessero più guidata alcuna negli ultimi dieci anni. La metà di queste persone nei due mesi successivi ha potuto utilizzare per i propri spostamenti solo la moto; gli altri (il cosiddetto "gruppo di controllo") hanno invece continuato a utilizzare i mezzi abituali (auto e bicicletta).
Più attenti, più felici...
Dopo due mesi, le persone che hanno utilizzato solo la moto hanno manifestato una capacità cognitiva superiore del 50% a quella del gruppo di controllo. Per la precisione, hanno dimostrato una maggiore memoria e una migliore elasticità mentale. In più, i "biker di ritorno” hanno manifestato una maggiore attenzione sul lavoro e uno stato di maggiore benessere generale. Il motivo, secondo i ricercatori, è da attribuirsi al fatto che guidare una moto è più faticoso di guidare qualsiasi altro mezzo di trasporto. Questa fatica nel corso del tempo si trasforma in allenamento mentale e psicofisico: i risultati si sentono nella vita di tutti i giorni.
...e più sani
Fin qui l'esperimento del gruppo di Brain Training, ma c'è anche altro. C'è chi sostiene che andare in moto avrebbe effetti positivi persino sulla vita dei diabetici cronici: l'esercizio fisico continuio e poco stressante di chi va in moto equivale all'esercizio che si fa in palestra, riducendo i dosaggi di insulina necessari per condurre una vita normale. Attenzione: per viaggiare sicuri, meglio avere sempre a portata di mano qualcosa da mangiare, per evitare problemi di ipoglicemia. Ma in ogni caso si sta meglio.
E quindi... tutti in moto!
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare
- Accedi o registrati per poter commentare