Fai da te - Riavviare lo scooter dopo l’inverno
Rimettere in moto lo scooter dopo il “letargo” invernale non è un'impresa difficile, ma ci sono alcune precauzioni da adottare per evitare problemi
Le giornate iniziano ad allungarsi, la temperatura aumenta e con lei la voglia di montare in sella allo scooter. Ovviamente dopo un periodo di fermo prolungato è necessario sottoporre il vostro mezzo a qualche controllo preventivo in modo da evitare spiacevoli sorprese una volta in moto. Vediamo quali sono.
Occhio alla batteria
Lo stato della batteria è senza dubbio una delle prime cose da controllare. Se avete seguito i nostri consigli sul corretto rimessaggio invernale e l’avete collegata a un mantenitore di carica non dovreste avere problemi, in caso contrario potrebbe essere a terra e aver bisogno di una “ricaricata”. Se è uno di quelle vecchio tipo, cioè non sigillata, conviene anche controllare il livello del liquido e, se serve, ripristinarlo aggiungendo acqua distillata.
I livelli sono imporanti
Un ulteriore controllo va fatto sui livelli dell’olio motore e del liquido freni.
Se il primo è al minimo potete procedere a un rabbocco, fatelo però utilizzando un olio con le caratteristiche prescritte dalla casa (le indicazioni sono sul libretto di uso e manutenzione). L'olio motore comunque va cambiato completamente almeno una volta all'anno, oppure entro i chilometraggi previsti dalal casa (in genere ogni 6/10.000 km).
Altrettanto importante è il liquido freni ma attenzione col “fai da te”, se è il livello è sotto il minimo aprendo il serbatoio per il rabbocco (c'è il rischio che si formi una bolla d'aria nel sistema).
Pressione delle gomme
L’ultimo controllo va fatto alle pressione delle gomme, se tropppo bassa va ripristinata ripostandola al livello previsto dalla casa.
Il test senza fretta
Se il vostro scooter ha superatoquesti i vostri controlli è il momento di provare ad accenderlo. Fate un giretto a bassa velocità per controllare che tutti gli organi meccanici rispondano bene e soprattutto nei primi chilometri non esagerate col gas: uno scooter fermo da tanto ha bisogno di “carburare”, non solo a livello di motore (l'olio deve avere il tempo lubrificare tutte le componenti) ma anche per quanto riguarda i freni che, nelle prime "strizzate", potrebbero stridere o rispondere più lentamente.