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Guida senza casco, ora scatta anche la sospensione della patente

Introdotta col nuovo Codice della Strada, la sospensione breve della patente va ad aggiungersi alle sanzioni previste per chi guida senza casco

Guida senza casco

Il mancato utilizzo del casco (cioè la violazione dell’Articolo 171 del Codice della Strada) prevede una multa  da 83 a 333 euro, a cui si aggiunge il fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Il nuovo Codice della Strada ha aggiunto la  sospensione breve della patente di guida che viene attivata appena è emessa la multa. Questo nuovo meccanismo - ve ne parlavamo qui - prevede la sospensione della patente e ha una durata differente a seconda di quanti punti patente ha il multato. 

  • Chi al momento dell’infrazione ha un totale compreso tra i 10 e 19 punti verrà punito con uno stop di  7 giorni.
  • Chi ne ha meno di 10 avrà invece uno stop di 15 giorni di stop.

Attenzione multa e sospensione arrivano anche quando il passeggero è senza casco, mentre il guidatore lo indossa.

La norma è disciplinata dall’articolo 218-ter, che prevede questa “sanzione progressiva” nei confronti di chi commette violazioni di una certa gravità. In pratica, verrà applicata solo nel caso di guidatori con meno di 20 punti e di specifiche infrazioni del Codice, 23 in totale, tra cui la guida col cellulare, la mancata precedenza e, appunto, il mancato o irregolare uso del casco. 
Rimane comunque da capire come verranno affrontate le problematiche riguardo l’effettiva applicabilità della norma, specialmente riguardo i necessari aggiornamenti dei database a cui gli agenti accertatori (la sospensione breve potrà essere applicata solamente nel caso in cui sia possibile identificare chi era alla guida, quindi niente foto autovelox) si affideranno al momento del controllo. 

Di seguito l'elenco completo delle violazioni collegate alla sospensione breve.

1. Senso vietato;
2. Divieto di sorpasso;
3. Mancata precedenza;
4. Semaforo che vieti la marcia (rosso);
5. Mancato rispetto dell’alt di un agente del traffico;
6. Mancato rispetto delle regole sui passaggi a livello;
7. Sorpasso a destra;
8. Sorpasso vietato o effettuato senza rispettare le norme;
9. Mancato rispetto distanza di sicurezza tra veicoli che abbia provocato un sinistro con grave danno ai veicoli tale da determinare la revisione;
10. Divieto di inversione di marcia in alcuni specifici casi;
11. Mancato o irregolare uso del casco a bordo di ciclomotori e motoveicoli;
12. Mancato o irregolare uso dei sistemi di ritenuta (per cui si intendono i supporti per tenere fermi e in sicurezza i seggiolini dei bambini) e dei dispositivi anti abbandono;
13. Uso del cellulare o di altri apparecchi durante la guida;
14. Retromarcia sulle autostrade o strade extraurbane principali, anche sulla corsia di emergenza;
15. Mancato rispetto della corsia di accelerazione e mancata precedenza sulle autostrade o strade extraurbane principali;
16. Mancato rispetto del divieto di sosta o fermata, sulle autostrade o strade extraurbane principali;
17. Mancato uso luci prescritte durante la sosta, su autostrade o strade extraurbane principali;
18. Mancata collocazione del triangolo per veicolo fermo, su autostrade o extraurbane principali;
19. Guida dopo aver assunto bevande alcoliche, con tasso inferiore a 0,5 g/l per conducenti cui è imposto in “tasso zero”;
20. Mancata precedenza ai pedoni;
21. Superamento di oltre il 20% del periodo di guida giornaliero massimo, o del tempo minimo di riposo, su autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose;
22. Superamento di oltre il 20% del periodo di guida settimanale massimo, o del tempo minimo di riposo, su autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose;
23.Circolare quando è stato intimato di non proseguire il viaggio per violazione dei periodi di guida o mancato rispetto dei periodi di riposo, giornalieri e settimanali

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