Guidare in due sulla moto, tutte le regole

Viaggiare in due è una bella esperienza, ma va preparata nel modo giusto. Infatti le moto, a differenza delle auto, cambiano parecchio il comportamento quando sono a pieno carico. Bisogna imparare a prevenirne le reazioni e anche a metterle a punto nel migliore dei modi per il viaggio in coppia.

Come si guida in due

Tenete sempre presente che il comportamento della moto a pieno carico è diverso da quello con il solo pilota alla guida: si allungano tutti i tempi di reazione, quindi bisogna ricordarsi sia di adeguare le distanze di sicurezza, che di considerare i diversi spazi di frenata e i tempi necessari per impostare le curve e rialzare la moto.

Per il passeggero, la tecnica giusta per montare in sella è di afferrare il pilota per le spalle e poi premere con il piede sulla pedana. Prima di effettuare la manovra chiedete sempre al pilota se è tutto pronto. Rispetta la stessa procedura anche per scendere.

Una volta in sella il passeggero deve tenersi ai fianchi del pilota o ai maniglioni. Se non volete abbracciare chi guida potete appoggiare le mani sul serbatoio, anche se può risultare stancante. Vietato invece appendersi alle spalle.

Il passeggero deve seguire i movimenti del pilota e non prendere iniziative proprie, come quella di buttarsi col busto dalla parte opposta della curva…

Sui percorsi guidati il passeggero deve usare le pedane appoggiando solo la parte anteriore del piede. In questo modo può spingere efficacemente contribuendo anche alla guida.

Controllate le gomme

- La pressione delle gomme va controllata in genere ogni due settimane, soprattutto in estate.

- Ricordatevi anche che la pressione va cambiata a seconda che si viaggi da soli, con le valigie oppure con passeggero. Controllate il libretto di uso e manutenzione per trovare i dati corretti.

- Le gomme devono lavorare alla giusta temperatura, evitate di partire a tutta velocità dopo una sosta lunga. Date il tempo alle “scarpe della moto” di raggiungere la giusta temperatura.

Regolate le sospensioni

Aumentare il carico delle moto significa cambiarne l’assetto. Quindi è bene intervenire sulle sospensioni, se sono regolabili. Viaggiando in coppia o comunque a pieno carico è bene aumentare il precarico della molla del posteriore. Anche la forcella va irrigidita. Sul libretto di uso e manutenzione trovate le indicazioni per regolarle a dovere. Se la vostra moto non ha il pomello esterno di regolazione del precarico, può essere utile rivolgersi al proprio meccanico almeno la prima volta.

Pastiglie e liquido dei freni

Sono tra le parti più sollecitate quando si viaggia a pieno carico. Controllate lo stato delle pastiglie prima di partire, ma anche (o soprattutto) a viaggio finito. Ricordate che è buona regola cambiare il liquido dell’impianto frenante almeno ogni due anni (qui tutte le informazioni sulla manutenzione dell'impianto frenante).

Caricare con attenzione

Bisogna fare attenzione a come si caricano i bagagli, per non sbilanciare la moto. Ecco tre fattori da tenere sempre presenti.

- Meglio posizionare gli oggetti più pesanti sul fondo delle valigie, ne guadagna la guidabilità.

- Non mettere oggetti pesanti sul portapacchi posteriore o nel bauletto: il peso caricato oltre l’asse della ruota posteriore, rende la guida difficile.

- Le borse laterali devono avere lo stesso peso, altrimenti sbilanciano la moto.

- Sul serbatoio potete collocare una borsa morbida: in genere sono espandibili, ma non riempitele esageratamente. Oltre a essere di impaccio, impediscono di vedere bene gli strumenti.

Con l’elettronica è più facile

L’evoluzione dell’elettronica ha reso più facile la guida in coppia: le moderne sospensioni elettroniche si regolano in un attimo, selezionando le impostazioni per viaggiare in due si regola la taratura della sospensioni (idraulica e precarico molla) azionando un comando sul blocchetto al manubrio. Chiavi e giraviti sono così un ricordo del passato. La vita è ancora più facile con le sospensioni intelligenti che rilevano da sole il carico sulla moto, oltre al tipo di strada e allo stile di guida, e provvedono da sole a regolarsi.