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Come affrontare i binari in moto e in scooter: tecnica e consigli di guida

Le nostre città sono una vera “giungla d’asfalto” e tra gli ostacoli più pericolosi ci sono i binari: vediamo come affrontarli in sicurezza

Per chi si muove in scooter o in moto la città (purtroppo) è un ambiente pericoloso: si viaggia agili e veloci ma sempre con le “antenne” alzate, cercando di prevedere (e possibilmente evitare) i pericoli. Per questo bisogna conoscere le tutte le insidie che possiamo incontrare, ma è fondamentale anche imparare a gestirle nel migliore dei modi. Tra gli ostacoli più difficili che potete incontrare ci sono i binari, peggio ancora se bagnati e vicini al pavé. Imparare ad affrontare i binari è facile, ma basta una piccola incertezza o distrazione per trovarsi per terra anche a basse velocità: vediamo insieme come affrontarli senza il rischio di cadere e quali sono le situazioni da evitare assolutamente.

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Quanto di peggio, binari e asfalto rovinato

Perché i binari sono così pericolosi?

Spesso i binari si trovano in mezzo alla carreggiata ed evitarli completamente è quasi impossibile. Essendo di acciaio la gomma ha poco grip, ancora più ridotto quando c'è freddo e bagnato. In più, la sezione del binario ha un particolare scalino che le ruote strette di molti scooter e alcune moto fanno più fatica a digerire. Le moto, soprattutto quelle grandi, o mezzi con ruote piccole e larghe riescono ad affrontare questo pericolo con molta più stabilità in quanto gli pneumatici grossi si "sentono" meno i binari.

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Il binario va affrontato in obliquo e senza esitazioni

Come affrontare i binari

Soprattutto in prossimità di scambi, curve e pavé è doveroso ridurre la velocità: circa 30-40 km/h. Sguardo in avanti e non basso sulla ruota, così in caso vi troviate di fronte a situazioni sopra citate sarete pronti per tempo. Quando si viaggia in parallelo ai binari, se possibile, tenere qualche centimetro di distanza: questo perché in caso di necessità il binario va affrontato tagliandolo bene in obliquo. Importante: il movimento deve essere delicato ma deciso, rilassati in sella, manubrio bello saldo e libero di muoversi. Ci aggiungiamo gas leggermente puntato, ma senza prendere velocità, e dita pronte sul freno posteriore così che controllo di trazione o ABS possano intervenire in caso di necessità.

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Sicuri, SEMPRE!

In moto e in scooter, in particolare nelle stagioni fredde, la caduta può sempre capitare ecco perché l'abbigliamento giusto è fondamentale, anche (anzi soprattutto) in città, dove molti tendono a vestirsi in modo meno “tecnico”. Quindi non sottovalutate mai l’equipaggiamento, anche nel periodo estivo: guanti, paraschiena e casco omologato sono il “minimo sindacale”, ma secondo noi chi viaggia in scooter dovrebbe sempre indossare capi “tecnici” come chi va in moto. Indossare l'abbigliamento corretto può far la differenza anche nelle cadute a bassissime velocità che, da lunghe ore in pronto soccorso e fastidiosi giorni di convalescenza, possono diventare solo un piccolo brutto ricordo per la nostra esperienza su due ruote.

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