Preventivo assicurazione moto: come usare al meglio i comparatori online
Ecco alcuni consigli per utilizzare al meglio i comparatori online. Non sempre l'offerta più economica è realmente tale, per evitare costosi errori bisogna sapere come funzionano questi servizi e quali sono i loro limiti
I comparatori online sono degli strumenti molto utili che consentono, in pochi clic, di farsi un'idea abbastanza dettagliata di ciò che offre il mercato. Esistono comparatori su tutto, dai mutui, fino alle bollette della luce e quelle del telefono. I più conosciuti, oltre a essere stati i primi a spuntare sul web, sono quelli legati alle assicurazioni. Questi comparatori valutano la polizza migliore in mezzo a una selva di offerte, ma non è tutto così semplice come sembra.
Cinque "cose da sapere" prima di iniziare la ricerca
1. I siti comparano solo (o prevalentemente) i prodotti di poche imprese con cui hanno stipulato accordi e da cui percepiscono provvigioni in relazione a ciascun contratto stipulato. Non sono quindi imparziali.
2. Il numero delle imprese comparate è di molto inferiore al numero complessivo delle imprese che operano nel ramo RC auto. L’unico sito, non commerciale, che oggi compara tutte le imprese è quello pubblico gestito dall’IVASS.
3. I siti fanno largo uso di messaggi pubblicitari formulati in modo da ingenerare nei consumatori il convincimento di poter ottenere notevoli risparmi (“fino a 500 euro”) e di acquistare il “miglior prodotto”. Spesso dichiarano di confrontare le “migliori” imprese o i “migliori” prodotti. Non indicano tuttavia i criteri di valutazione delle imprese e dei prodotti né le basi di calcolo del risparmio promesso, che non è mai garantito.
4. La polizza più economica può non essere la più adeguata alle proprie esigenze assicurative.
5. È pratica diffusa dei siti abbinare alla garanzia RC coperture accessorie non richieste dal consumatore, costringendolo a deselezionarle in un momento successivo. Ciò può essere motivato dal fatto che le imprese di assicurazione partner in genere riconoscono ai siti, in caso di abbinamento, ulteriori provvigioni. Prima di sottoscrivere una polizza controlate la sempre per bene.
Quando è il momento di cercare
Mai ridursi all’ultimo minuto per cercare una nuova polizza. Secondo alcune ricerche, le polizze più convenienti saltano fuori se si fanno preventivi dalle 3 alle 4 settimane prima della scadenza della vecchia polizza.
■ Infatti se la distanza fra la data di comparazione e la scadenza della polizza è superiore ai 30 giorni, le banche dati che le imprese utilizzano per riscontrare le dichiarazioni del consumatore sono spesso ancora incomplete e i prezzi più alti riflettono questa incertezza.
■ Se invece la distanza è breve, alcune assicurazioni valutano che questo sia un indice di “disorganizzazione” o fretta da parte del consumatore, caratteristiche che potrebbero tradursi anche sul suo stile di guida. E per questo motivo il prezzo sale.
Dipende anche dal lavoro
La professione dell’assicurato pesa parecchio sul prezzo dell’assicurazione. I più temuti sono pensionati e studenti, ma bisogna fare attenzione a come ci si qualifica in generale.
Ovviamente non bisogna mentire, ma facciamo un esempio concreto: il parrucchiere o lavoratori simili come l’estetista, possono essere considerati artigiani, imprenditori o liberi professionisti. Gli artigiani hanno prezzi mediamente più alti, i liberi professionisti più bassi. Anche il gestore di un esercizio commerciale può essere un commerciante, un imprenditore o un impiegato (se è assunto): spesso il commerciate è il più tartassato, mentre l’impiegato paga meno.
Conta anche il tipo di guida
Per risparmiare si può sottoscrivere la clausola di “guida esclusiva” che consente solo all’intestatario della polizza di guidare il veicolo, oppure la clausola di guida esperta che invece consente la guida solo a conducenti con una certa esperienza (in genere almeno 25 anni di età).
Attenzione: il risparmio maggiore non è detto che si abbia con la guida esclusiva, perché la presenza di più guidatori esperti “diluisce” il rischio assicurativo legato al singolo conducente e riduce la probabilità che il conducente autorizzato si metta alla guida in condizioni non ottimali, non potendo contare su sostituti. Prima di sottoscrivere una polizza, fate un preventivo con entrambe le clausole.