WD-40 Company sceglie l’italiana Tosvar per la produzione europea
La multinazionale americana produttrice di lubrificanti multifunzione ha deciso di affiancare ai due stabilimenti già presenti nel Regno Unito una terza unità produttiva in Italia per servire al meglio il mercato europeo
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Terza sede europea per WD-40
Uno dei punti chiave per lo sviluppo del nostro Paese è la capacità di attirare investimenti stranieri che purtroppo devono fare i conti con la nostra burocrazia. In una selva di brutte notizie, ogni tanto ne arriva anche una positiva: una multinazionale come WD-40 Company (quotata dal 1973 al Nasdaq di New York con vendite per 50 milioni di dollari nel 1983, 100 milioni nel 1992, 408 milioni nel 2018 e l'obiettivo di raggiungere i 700 milioni nel 2025) ha scelto di affiancare ai suoi due stabilimenti nel Regno Unito, una terza unità produttiva in Italia, per servire il mercato europeo. L’azienda scelta per questo nuovo impulso produttivo è stata la Tosvar di Pozzo d’Adda (Comune a metà strada tra Milano e Bergamo), specializzata nella produzione di aerosol: nata negli anni 60, la struttura lombarda è diventata attraverso tre generazioni una delle cinque aziende del settore più importanti in Europa, con 70 milioni di bombolette aerosol prodotte all’anno per molti brand tra cui WD-40. “Siamo stati contattati per la prima volta da WD-40 nel 2010”, racconta Gabriele Gioia, production manager di Tosvar, “a cui sono seguiti tre anni di incontri volti alla costruzione di un rapporto di partnership basato sulla serietà, sul rispetto e sulla collaborazione. Solo alla fine di questo lungo percorso è uscita dai nostri stabilimenti, nel 2013, la prima bomboletta WD-40. Nel 2018, festeggiamo il nostro primo lustro di collaborazione”. Oggi Tosvar dedica due linee di riempimento alle bombolette di WD-40; è proprio dagli stabilimenti Tosvar che, dal febbraio 2018 escono le nuove bombolette di WD-40 Flexible per il mercato italiano ed europeo.
Uno dei punti chiave per lo sviluppo del nostro Paese è la capacità di attirare investimenti stranieri che purtroppo devono fare i conti con la nostra burocrazia. In una selva di brutte notizie, ogni tanto ne arriva anche una positiva: una multinazionale come WD-40 Company (quotata dal 1973 al Nasdaq di New York con vendite per 50 milioni di dollari nel 1983, 100 milioni nel 1992, 408 milioni nel 2018 e l'obiettivo di raggiungere i 700 milioni nel 2025) ha scelto di affiancare ai suoi due stabilimenti nel Regno Unito, una terza unità produttiva in Italia, per servire il mercato europeo. L’azienda scelta per questo nuovo impulso produttivo è stata la Tosvar di Pozzo d’Adda (Comune a metà strada tra Milano e Bergamo), specializzata nella produzione di aerosol: nata negli anni 60, la struttura lombarda è diventata attraverso tre generazioni una delle cinque aziende del settore più importanti in Europa, con 70 milioni di bombolette aerosol prodotte all’anno per molti brand tra cui WD-40. “Siamo stati contattati per la prima volta da WD-40 nel 2010”, racconta Gabriele Gioia, production manager di Tosvar, “a cui sono seguiti tre anni di incontri volti alla costruzione di un rapporto di partnership basato sulla serietà, sul rispetto e sulla collaborazione. Solo alla fine di questo lungo percorso è uscita dai nostri stabilimenti, nel 2013, la prima bomboletta WD-40. Nel 2018, festeggiamo il nostro primo lustro di collaborazione”. Oggi Tosvar dedica due linee di riempimento alle bombolette di WD-40; è proprio dagli stabilimenti Tosvar che, dal febbraio 2018 escono le nuove bombolette di WD-40 Flexible per il mercato italiano ed europeo.
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