Viaggiare leggeri

Non ostacolano la guida

Chi usa la moto tutti i giorni sa quanto possano essere fastidiose nelle tasche quelle piccole cose che portiamo sempre con noi. Chiavi di casa, portafogli, telefono cellulare, occhiali da sole e agenda sono oggetti di cui non possiamo fare a meno, ma infilati nelle tasche dei capi tecnici possono interferire o addirittura ostacolare i movimenti nella guida. La soluzione più frequente sono i “marsupi” in vita, che però possono rovinare la vernice del serbatoio, mentre i classici zainetti sono esagerati per i “piccoli carichi”. Negli ultimi tempi però le aziende di accessori da moto hanno creato borse di piccole dimensioni che risolvono ogni problema: le abbiamo testate, ecco come vanno.

Come scegliere

Le piccole borse di cui parliamo si possono dividere in due gruppi: quelle che si fissano alla moto (in genere sul serbatoio) e quelle che si “indossano”. La scelta tra l’uno o l’altro tipo è una questione personale:
- C’è chi preferisce quelle da portare addosso per non modificare la moto con borse e attacchi.
- C’è invece chi non ama portansi addosso carichi che, per quanto piccoli, possono impacciare nella guida sportiva. Altro problema, il fastidio di una borsa addosso quando fa caldo e si suda.

Cosa controllare

A prima vista un borsello da serbatoio con fissaggio a magnete, uno zainetto monospalla e un marsupio da indossare sopra l’abbigliamento tecnico hanno ben poco in comunque tra loro. In realtà le borse da “piccoli carichi” hanno una serie di particolari che li accomunano e che devono essere controllati al momento dell’acquisto.
- Cerniere impermeabili: documenti, cellulari e macchine fotografiche non si possono bagnare. Meglio che le cerniere siano nastrate per evitare infiltrazioni d’acqua
- Soluzioni antigraffio: chiusure, fibbie e cerniere devono essere realizzate in modo da non graffiare la vernice della moto. Sembra banale ma spesso non lo è