Hic Sunt Leones in India - il libro
Il libro di Brazzini, "brutale, scanzonato, ironico, descrittivo e didascalico", ci racconta l'emozionante avventura vissuta dall'autore in sella ad una Royal Enfield: "Un viaggio di quelli che cambiano il modo di vedere le cose. Un viaggio lungo le strade dell’India e lungo i tortuosi percorsi dell’anima".
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L'emozione del viaggio
Jacopo Brazzini racconta nelle pagine di "Hic Sunt Leones in India" l’emozionante avventura vissuta partecipando al raid promosso dall’omonima associazione no profit di Firenze. Dei dodici concorrenti partiti, uno, l’autore, si fa testimone e portavoce del viaggio affrontato in sella alla monocilindrica quattro tempi indiana.
Partito con l’amico e compagno di viaggio, Brazzini percorrerà quasi 1500 km di strada, attraversando le regioni del Rajasthan e dell’Uttar Pradesh, deserto del Thar e la valle dell’Indo compresi.
"Due colleghi, due quasi amici che un giorno decidono di partire e di attraversare il nord del sub continente indiano in sella a due bellissime Royal Enfield, motociclette costruite a Chennai con progetto inglese risalente all’inizio degli anni cinquanta e mai aggiornato.
Un’avventura lunga e logorante, ma in qualche modo anche un’esperienza di rinnovamento. Testimoni di un universo completamente alieno visto dalla prospettiva del sellino della moto, senza alcuno schermo protettore, i due affronteranno situazioni al limite del grottesco e talvolta del tragicomico.
Un viaggio di quelli che cambiano il modo di vedere le cose. Un viaggio lungo le strade dell’India e lungo i tortuosi percorsi dell’anima. Brutale, scanzonato, ironico, descrittivo, didascalico, parziale. Un unico, lungo canto d’amore per una terra affascinante che comunque non riusciranno mai a capire fino in fondo."
Il libro è acquistabile nelle librerie online (Hoepli, Ibs, Mondadori e simili) o in qualsiasi eBook store. Un assaggio dei primi due capitoli è invece disponibile qui.
Jacopo Brazzini racconta nelle pagine di "Hic Sunt Leones in India" l’emozionante avventura vissuta partecipando al raid promosso dall’omonima associazione no profit di Firenze. Dei dodici concorrenti partiti, uno, l’autore, si fa testimone e portavoce del viaggio affrontato in sella alla monocilindrica quattro tempi indiana.
Partito con l’amico e compagno di viaggio, Brazzini percorrerà quasi 1500 km di strada, attraversando le regioni del Rajasthan e dell’Uttar Pradesh, deserto del Thar e la valle dell’Indo compresi.
"Due colleghi, due quasi amici che un giorno decidono di partire e di attraversare il nord del sub continente indiano in sella a due bellissime Royal Enfield, motociclette costruite a Chennai con progetto inglese risalente all’inizio degli anni cinquanta e mai aggiornato.
Un’avventura lunga e logorante, ma in qualche modo anche un’esperienza di rinnovamento. Testimoni di un universo completamente alieno visto dalla prospettiva del sellino della moto, senza alcuno schermo protettore, i due affronteranno situazioni al limite del grottesco e talvolta del tragicomico.
Un viaggio di quelli che cambiano il modo di vedere le cose. Un viaggio lungo le strade dell’India e lungo i tortuosi percorsi dell’anima. Brutale, scanzonato, ironico, descrittivo, didascalico, parziale. Un unico, lungo canto d’amore per una terra affascinante che comunque non riusciranno mai a capire fino in fondo."
Il libro è acquistabile nelle librerie online (Hoepli, Ibs, Mondadori e simili) o in qualsiasi eBook store. Un assaggio dei primi due capitoli è invece disponibile qui.
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