Da Öhlins mono e cartuccia per Ducati Scrambler Desert Sled
Il produttore olandese ha realizzato due prodotti per la versione “enduro” della Scrambler di Borgo Panigale, in grado di accrescerne ancor di più l’attitudine fuoristradista, come le antenate degli anni Settanta
Parti speciali
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Sospensioni raffinate
Öhlins ha messo a punto due interessanti prodotti per la Ducati Scrambler Desert Sled, la versione “enduristica” della moto più dotata di fascino retrò del marchio italiano: si tratta della cartuccia NIX 22 e dell’ammortizzatore DU 509. La cartuccia, siglata FKA 109, si sostituisce a quella della forcella originale e fa parte della famiglia NIX, dotata di un sofisticato sistema idraulico che garantisce rilevanti prestazioni in curva e in staccata, di pistoni dal diametro di 22 mm con passaggi olio maggiorati; inoltre, è regolabile in compressione, estensione e precarico molla. Il mono DU 509, invece, è caratterizzato dalla tecnologia PRC single tube ed è dotato di pistone di 46 mm di diametro, e di serbatoio supplementare esterno; le regolazioni riguardano compressione, estensione e precarico molla. Andreani Group, che cura la distribuzione dei prodotti Öhlins in esclusiva per l’Italia, offre su entrambi i prodotti la taratura personalizzata e compresa nel prezzo in base al peso e allo stile di guida del cliente. Il costo dei pezzi è di 983 euro per il mono DU 509, e di 1.413 euro per la forcella NIX. Arrivata dai concessionari un anno fa, la Ducati Scrambler Desert Sled sfoggia uno linea da enduro stradale anni Settanta (le “slitte da deserto” erano moto da fuoristrada che venivano usate nel deserto del Southwest californiano in quegli anni), con ruota anteriore da 19 pollici, sospensioni regolabili, parafanghi e sella rialzati (la seduta è a 860 mm da terra) e telaio rinforzato. Monta il motore bicilindrico di 803 cm3, omologato Euro 4, forte di 75 CV. Raffinato l’impianto frenante, firmato Brembo con ABS di serie: davanti c’è un disco da 330 mm con pinza a quattro pistoncini monoblocco ad attacco radiale.
Öhlins ha messo a punto due interessanti prodotti per la Ducati Scrambler Desert Sled, la versione “enduristica” della moto più dotata di fascino retrò del marchio italiano: si tratta della cartuccia NIX 22 e dell’ammortizzatore DU 509. La cartuccia, siglata FKA 109, si sostituisce a quella della forcella originale e fa parte della famiglia NIX, dotata di un sofisticato sistema idraulico che garantisce rilevanti prestazioni in curva e in staccata, di pistoni dal diametro di 22 mm con passaggi olio maggiorati; inoltre, è regolabile in compressione, estensione e precarico molla. Il mono DU 509, invece, è caratterizzato dalla tecnologia PRC single tube ed è dotato di pistone di 46 mm di diametro, e di serbatoio supplementare esterno; le regolazioni riguardano compressione, estensione e precarico molla. Andreani Group, che cura la distribuzione dei prodotti Öhlins in esclusiva per l’Italia, offre su entrambi i prodotti la taratura personalizzata e compresa nel prezzo in base al peso e allo stile di guida del cliente. Il costo dei pezzi è di 983 euro per il mono DU 509, e di 1.413 euro per la forcella NIX. Arrivata dai concessionari un anno fa, la Ducati Scrambler Desert Sled sfoggia uno linea da enduro stradale anni Settanta (le “slitte da deserto” erano moto da fuoristrada che venivano usate nel deserto del Southwest californiano in quegli anni), con ruota anteriore da 19 pollici, sospensioni regolabili, parafanghi e sella rialzati (la seduta è a 860 mm da terra) e telaio rinforzato. Monta il motore bicilindrico di 803 cm3, omologato Euro 4, forte di 75 CV. Raffinato l’impianto frenante, firmato Brembo con ABS di serie: davanti c’è un disco da 330 mm con pinza a quattro pistoncini monoblocco ad attacco radiale.
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