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Da Emerenergy arriva il caricabatterie portatile Jumpr per moto e scooter

Con le basse temperature il rischio di rimanere a piedi aumenta: d’ora in poi mai più moto in panne con la batteria tascabile Jumpr, capace di riavviare la moto in pochi minuti. Si ricarica in casa tramite presa USB e garantisce un’autonomia di 5/6 avviamenti. In più è grande come uno smartphone…
Elettronica
Optional di salvataggio
In inverno può capitare che col freddo la nostra moto si rifiuti di avviarsi: conle basse temperature, infatti, la batteria è messa a dura prova, e qualche volta finisce KO. La soluzione arriva da Emerenergy, che ha da poco messo in commercio un caricabatterie portatile per salvare i motociclisti rimasti a piedi. La batteria tascabile si chiama Jumpr, ed è leggera e compatta quasi come uno smartphone: le dimensioni sono di 139 x 75 x 15 mm, mentre il peso è di 198 grammi. Questa batteria esterna, grazie alla capacità di 6.000 mAh e a un’uscita a 12V permette di ricaricare in pochi minuti la batteria della moto rimasta a terra. I picchi di corrente a 300A riescono ad avviare la maggior parte dei motori per 5 o 6 volte. Una volta caricata, a casa tramite la presa USB o in viaggio con lo spinotto accendisigari da 12V (entrambi inclusi nella confezione), Jumpr garantisce un’autonomia di circa 6 mesi, quando non viene usata. Dopo questo periodo bisogna ricaricarla: ci vogliono dalle 2 alle 6 ore, a seconda del tipo di alimentazione utilizzata; i led sul fronte della batteria si spegneranno a ricarica completa. La batteria può essere utilizzata anche come fonte di energia per dispositivi mobili come smartphone o tablet, grazie ad una seconda uscita USB a 5V. In questo caso riesce a ricaricare completamente un iPhone per 3 volte. Jumpr è disponibile in due colorazioni, blu e nero, e costa 120 euro (IVA inclusa).
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