Arai RX-7V EVO: ancora più sicuro

Proteggere la testa significa gestire l'energia di un impatto. Molti lo associano esclusivamente all’assorbimento dell’energia da parte della calotta esterna, ma in Arai questa è solo una faccia della medaglia. Più bassa è l’energia dell’impatto, minore è la necessità che questa debba essere successivamente assorbita dalla calotta. Per questo Arai produce calotte esterne le più tondeggianti, lisce e resistenti possibile per migliorare la capacità del casco di scivolare e deviare così l'energia, riducendo la forza dell’impatto a tutto vantaggio della sicurezza. Un concetto che sta alla base di tutti i caschi della casa giapponese e che in Arai chiamano "Glancing Off". È un po' come il concetto delle "saponette" applicate ormai non solo alle tute da pista, ma a guanti, stivali e giacche; solo che qui viene applicato al casco! Sulla versione Evo dello RX-7V questo concetto è stato ulteriormente migliorato.
È più ergonomico
E poi troviamo nuovi guanciali, dall'ergonomia ulteriormente migliorata (se mai ce ne fosse stato bisogno..., ndr) e una ventilazione ancora più evoluta, grazie alle migliorie delle canalizzazioni interne. Insomma modifiche che vanno nella direzione ben precisa di rendere un casco sportivo ancora più comodo da indossare nella guida non solo su pista, ma anche su strada. Come sempre non troviamo un visierino parasole, perché i meccanismi interni leverebbero spazio prezioso alla calotta interna di protezione; per chi volesse, comunque, è sempre disponibile l'apposito accessorio da montare sulla visiera.

Nuovi standard
Infine arriva la conformità alla ECE R22-06 che richiede un processo di test più stringenti rispetto alla precedente omologazione ECE R22-05 e prevede più punti di impatto, oltre che un test obliquo per misurare la rotazione del casco. I prezzi partono dai  949 euro delle versioni monocolore per arrivare ai 1.119 euro delle versioni con grafiche.