Valentino sempre più veloce: quinto posto nella 6 ore al Paul Ricard
Il nove volte campione del mondo ha chiuso per la prima volta in top5 una gara del campionato e sta prendendo sempre più confidenza con la categoria
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Valentino Rossi sta mettendo a frutto il proprio apprendistato a quattro ruote e in Francia conquista il miglior risultato della sua carriera gt con un quinto posto carico di promesse. La prima endurance di 6 ore del campionato riservato alle vetture di classe GT3 incorona l’equipaggio Fuoco-Rigon-Serra su Ferrari 488, davanti all’altra vettura di Maranello del team Iron Lynx (Nielsen-Calado-Molina).
Magia notturna
Fino a oggi Rossi non aveva mai corso in gare più lunghe di 180 minuti nel Fanatec GT, e la sua esperienza nelle endurance era stata comunque sporadica negli anni passati, quando aveva corso alcune 12 ore, ma non in un contesto così competitivo. Ieri Valentino ha preso parte invece alla 6 ore del Paul Ricard, sul difficile circuito di Le Castellet. Era il quarto round del campionato GT World Challenge Europe, e secondo appuntamento della Endurance Cup. L’equipaggio dell’Audi numero 46 con Valentino Rossi-Frédéric Vervisch-Nico Müller partiva dalla settima casella, con il 43enne pesarese, nove volte iridato nel Motomondiale, al via per il primo stint di guida. Oltre 50 le vetture in griglia e corsa “neutralizzata” per una decina di minuti già dopo il primo giro. Rossi ha chiuso le sue due ore di gara all'undicesimo posto, con un bel sorpasso e buoni tempi sul giro. Quanto al termine mancavano due ore, la prima Audi R8, la numero 32 del team Wrt, era quarta. In settima posizione di nuovo la numero 46 di Rossi e compagni, sospinta in particolare dai gran tempi sul giro di Müller. Colpi di scena fino alla fine: dopo una bandiera gialla a 15 minuti dalla fine che ha azzerato i distacchi, la gara si è trasformata in uno sprint da giocarsi sul filo dei decimi e Vervisch ne ha approfittato per agguantare una meritata top5.
La situazione
Valentino Rossi è 18esimo nella classifica piloti, il team WRT secondo. Il prossimo appuntamento stagionale si correrà sul circuito olandese di Zandvoort dal 17 al 19 giugno, quindi ci sarà Misano e poi la mitica 24 Ore di Spa.
Magia notturna
Fino a oggi Rossi non aveva mai corso in gare più lunghe di 180 minuti nel Fanatec GT, e la sua esperienza nelle endurance era stata comunque sporadica negli anni passati, quando aveva corso alcune 12 ore, ma non in un contesto così competitivo. Ieri Valentino ha preso parte invece alla 6 ore del Paul Ricard, sul difficile circuito di Le Castellet. Era il quarto round del campionato GT World Challenge Europe, e secondo appuntamento della Endurance Cup. L’equipaggio dell’Audi numero 46 con Valentino Rossi-Frédéric Vervisch-Nico Müller partiva dalla settima casella, con il 43enne pesarese, nove volte iridato nel Motomondiale, al via per il primo stint di guida. Oltre 50 le vetture in griglia e corsa “neutralizzata” per una decina di minuti già dopo il primo giro. Rossi ha chiuso le sue due ore di gara all'undicesimo posto, con un bel sorpasso e buoni tempi sul giro. Quanto al termine mancavano due ore, la prima Audi R8, la numero 32 del team Wrt, era quarta. In settima posizione di nuovo la numero 46 di Rossi e compagni, sospinta in particolare dai gran tempi sul giro di Müller. Colpi di scena fino alla fine: dopo una bandiera gialla a 15 minuti dalla fine che ha azzerato i distacchi, la gara si è trasformata in uno sprint da giocarsi sul filo dei decimi e Vervisch ne ha approfittato per agguantare una meritata top5.
La situazione
Valentino Rossi è 18esimo nella classifica piloti, il team WRT secondo. Il prossimo appuntamento stagionale si correrà sul circuito olandese di Zandvoort dal 17 al 19 giugno, quindi ci sarà Misano e poi la mitica 24 Ore di Spa.
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