Trofeo Supertwins, passione vera per il due cilindri!
Nate nei primi Anni 80 in occasione della 200 Miglia di Daytona Beach, le gare riservate alle moto a due cilindri dopo poche stagioni hanno sfondato anche in Italia, prima con il Campionato Italiano Bicilindriche e poi con il Trofeo Battle Of Twins. Oggi è il Gentlemen’s Motor Club a tenere viva la passione per il “doppio” con il Trofeo Supertwins. La prima regola è che, a livello tecnico, non ci sono regole (o quasi)
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Pista
La differenza la fanno le valvole
Al trofeo, monogomma Metzeler, possono iscriversi i possessori di moto bicilindriche a due valvole con un peso minimo di 135 kg oppure bicilindriche di massimo 810 cm3, 125 kg di peso minimo e nessun limite per numero di valvole. Per quest’ultima categoria, l’unico divieto è l’utilizzo della distribuzione desmodromica: in un motore a 4 valvole, almeno 2 per cilindro devono lavorare con un sistema diverso dal desmo.
I preparatori “si divertono”
Oggi si corre con mezzi realizzati su base Bimota e Ducati ma fino a qualche anno fa erano particolarmente attive anche Moto Guzzi, Aprilia, BMW, Honda, Buell e Suzuki. Tra le moto che hanno fatto la storia del trofeo, la NCR Millona, la Guzzi MGS-01, la Ghezzi-Brian, la 744, la Vyrus e la LCR di Franco Lenci. C’è massima libertà costruttiva sia dal punto di vista del design che dei materiali. Regolamentato l’uso del motore, liberi l’impianto frenante e le sospensioni, le restrizioni riguardano il titanio (vietato nella realizzazione di telaio, forcella, manubrio, forcellone e perni ruote) mentre è consentito per la bulloneria.
Bartolini e GPM sono i campioni 2011
Ben 24 gli iscritti alla stagione 2011, che ha visto la vittoria di una vecchia conoscenza del campionato italiano, Valter Bartolini, in sella alla splendida GPM (base Ducati). Tanti sono stati negli anni i piloti illustri che hanno scelto di correre nella Supertwins nella fase finale della loro carriera: tra questi, ricordiamo Gian Maria Liverani, Gianfranco Guareschi, Michele Gallina, Paolo Bentivogli e Ermanno Bastianini.
Juniores e Seniores
Partecipare al trofeo costa 3.000 euro (tra i 200 e i 300 euro per tasse di ogni tappa, 350 per le wild-card) e comprende i turni di prove libere e un kit tecnico con materiale Castrol, Metabond, Motospecial, Metzeler e Berik, oltre a un cavalletto posteriore e una t-shirt del trofeo. Oltre all’Assoluta, sono previste anche classifiche dedicate agli Juniores (nati dopo il 1980), Seniores (prima del 1970), Team e 4V Stock (per modelli Ducati 748, 749 e 848). A fine stagione, premi in materiale andranno ai primi assoluti di ogni categoria mentre ad ogni tappa i primi tre si porteranno a casa coppe o targhe.
Due volte a Vallelunga
Il via della stagione è previsto per il 6 maggio a Magione. Il 20 maggio si correrà al Mugello, il 22 luglio a Vallelunga e il 5 agosto a Misano. Le sorti del trofeo si decideranno il 9 settembre a Vallelunga.Foto e immagini
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