Trofeo italiano Amatori, un'idea geniale
Il trofeo Amatori è dedicato a chi non ha mai partecipato a una gara di velocità. L'idea è nata grazie a un'intuizione del motoclub Motolampeggio e prevede costi contenuti e regolamenti liberi. Le date in programma sono cinque di cui due al Mugello, il tempio della velocità italiana.
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Pista
Semplice ma efficace
L’idea è nata otto anni fa durante un motoraduno del Motolampeggio, motoclub di cui Daniele Alessandrini è ideatore e presidente. E’ stata la troppa voglia di curve e di pieghe a terra e qualche guida al limite del regolamento a far scoccare la scintilla allo stesso Alessandrini: perché non portarli tutti in pista, a costi contenuti? Un anno dopo, sotto l’egida della FMI, prende vita il Trofeo Italiano Amatori, formula dedicata a chi non aveva mai partecipato prima a una gara di Velocità. Questo ha permesso al Trofeo (e di conseguenza alla FMI) di trovare un nuovo e valido “bacino” di piloti.
Costi contenuti
Uno dei segreti di questo successo è il ridottissimo budget che serve per affrontare una stagione: 650 euro per l’iscrizione al trofeo e dai 210 ai 310 euro per ognuna delle sei gare. Nel costo è compresa l’assistenza in pista, il servizio hospitality (il primo a nascere per i trofei amatoriali e uno dei più... apprezzati), i controlli al parco chiuso e l’ufficio stampa. Tutto qui? Più o meno si, anche se da aggiungere a questo breve elenco c’è il prezzo delle gomme: essendo monomarca, il trofeo prevede l’utilizzo esclusivo di pneumatici Metzeler Racetec Interact con una scontistica particolare per tutti i suoi iscritti. Si può partecipare anche come wild-card versando il costo d’iscrizione alla singola gara.
Il regolamento è "libero"
Il regolamento tecnico delle Open è estremamente libero, soprattutto per quanto riguarda l’elaborazione del motore, le sospensioni e l’elettronica. La “Standard 120 cavalli”, invece, permette ai neofiti che hanno voglia di avvicinarsi a questo sport di scendere in pista con la moto di “tutti i giorni”, privata di specchietti, faro, frecce e portatarga. Da due anni, le classi sono diventate tre per ogni motorizzazione: la Base è riservata ai neofiti, la BaseAvanzata agli intermedi mentre la Pro K-Cup è per i piloti più esperti. Lo strumento che permette di dividere gli iscritti nelle varie griglie è il cronometro. Un esempio? Se hai una 1000 e al Mugello giri più piano di 2’08” correrai nella Base, di 2’04” nella Base Avanzata e di 2’00” nella Pro K-Cup. In questo modo, ad ogni partenza si ritrovano 40 piloti separati al massimo da 4 secondi di distacco. Il risultato sono gare equilibrate, combattute e divertenti.
Quante classifiche!
Per ognuna delle due classifiche 600 e 1000 e per le categorie Base, BaseAvanzata e Pro K-Cup sono previste numerose sottocategorie: alla Open, infatti, si affiancano la "Standard 175 cavalli per la 1000, la Standard 120 cavalli per la 600, poi Esordienti e Femminile (queste due solo per le classi Base), Over 35, Over 40, Over 45 e Team. Per i primi classificati di tutte le classi sono previste targhe e coppe, premi in materiale tecnico (60 gomme Metzeler, 6 carene Effebidesign) o in denaro (Rewin).
Boom di iscritti
Lo scorso anno nelle categorie “top”, le Pro K-Cup, hanno vinto l’umbro Francesco Cimica (600) e il lombardo Fabio Villa (1000). A proposito di numeri, in otto edizioni il Trofeo Italiano Amatori è diventato la formula con più iscritti della Velocità Italiana: una media di 240 piloti totali (provenienti da tutta Italia).
Novità Memorial Liga
E’ dedicato ad Alan Ligabue (pilota scomparso nel maggio 2010) il nuovo “Memorial Liga” che prenderà vita dalla stagione 2012: ad ogni tappa, tra i migliori 10 tempi delle sei categorie Base, BaseAvanzata e Pro K-Cup della 600 e della 1000, sarà individuato il pilota più giovane di ogni categoria, al quale verrà assegnata una giornata gratuita di prove libere in pista tra quelle organizzate dalla Braghi Racing.
Si correrà su quattro dei circuiti più tecnici e impegnativi d’Italia: 22 aprile a Misano, 27 maggio a Vallelunga, 17 giugno al Mugello, 15 luglio a Varano e gran finale ancora al Mugello il 26 agosto.
Si correrà su quattro dei circuiti più tecnici e impegnativi d’Italia: 22 aprile a Misano, 27 maggio a Vallelunga, 17 giugno al Mugello, 15 luglio a Varano e gran finale ancora al Mugello il 26 agosto.
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