Top&Flop SBK: Rinaldi è in palla, ma Bautista lo centra. Toprak recupera nel mondiale
Il turco approfitta dell'occasione per grattare qualche punto in classifica sul campione del mondo, che però si rifà in gara-2 e scampa una penalità che sembrava inevitabile. Gerloff regala un sorriso a BMW, ma Redding rovina la festa
Toprak Razgatlioglu vince due gare su tre a Magny-Cours, Alvaro Bautista viene graziato per una sacrosanta penalità e il campionato si riapre, ma solo per metà. Andiamo a rivedere Top&Flop del round francese della superbike insieme al nostro Guido Sassi.
Toprak Razgatlioglu
Fantasia, muscoli e velocità: al turco non manca niente e in Francia mette in mostra il meglio del suo repertorio su una pista che dice bene alla sua Yamaha. Raccoglie ogni opportunità che il destino gli riserva e riesce a vincere due gare su tre. Recupera 17 punti su Bautista e sarebbero potuti essere molti di più se la direzione gara avesse punito – come sarebbe stato giusto- l'errore in frenata del campione del mondo, che ha tolto di mezzo l'incolpevole Rinaldi. Negli ultimi quattro round Toprak si è aggiudicato tutte le Superpole Race e cerca di tenere il fiato sul collo ad Alvaro come può. Spettacolare, voto 10
Alvaro Bautista
Gli steward lo graziano per il contatto con Rinaldi e lui non ha nessuna colpa nel trarre il massimo vantaggio da una situazione fortunata. Raddrizza in gara-2 un weekend storto, che poteva pesargli molto in termini di punti e campionato. Quando mancano tre round alla fine del mondiale la situazione è sotto controllo e la cosa importante al momento è questa, anche perché quando tutto fila liscio mostra la sua superiorità in sella alla Panigale V4R a suon di secondi rifilati agli avversari. Fortunato, voto 8
Jonathan Rea
Consolida la sua terza piazza in campionato con tre terzi posti che sembrano essere il limite fisiologico di questa Kawasaki. Johnny non ha nascosto le difficoltà del suo weekend “Non ho abbastanza accelerazione per stare con le Ducati”, ma è apparso anche sereno, forse perché ormai ha annunciato il proprio futuro. In pista comunque non si è risparmiato, con staccate al limite e la consueta voglia di dare il massimo. Senza più strafare. Equilibrato, voto 7
Michael Ruben Rinaldi
La pista gli piace e parte con il piede giusto: conquista un secondo posto in gara-1 che avrebbe potuto replicare in Superpole Race, ma viene abbattuto. La sua avventura in Aruba finirà al termine del campionato, d'altronde ci sono piloti – Bassani e Petrucci- che sono riusciti a fare meglio di lui con la stessa moto. Il futuro è tutto da scrivere, prestazioni come quella di Magny-Cours potrebbero aiutarlo a impostarlo al meglio. Redivivo, voto 7
Garrett Gerloff
Una pole position per BMW è un evento raro, e una partenza al palo di un pilota americano nel mondiale superbike non si vedeva dal 2011, con John Hopkins. Gerloff ha fatto un piccolo regalo alla casa dell'Elica e ha dimostrato che partendo più avanti possono arrivare punti pesanti per la classifica mondiale. Lo statunitense si fa valere nel confronto in casa, peccato che Redding lo abbia steso in Superpole race. Frizzante, voto 7
Scott Redding
Vive un weekend negativo che culmina con l'abbattimento dell'eroe di casa BMW, quel Garrett Gerloff che aveva regalato un sorriso alla casa bavarese con una pole position e un quarto posto in gara-1. Se è vero che Scott andrà a fare compagnia al texano nel team Bonovo, non è il modo migliore per iniziare la collaborazione...Scherzi a parte, sarà interessante vedere chi tra lui e Gerloff finirà la stagione davanti tra i piloti del marchio tedesco. Inverso, voto 5