Superstock 600 Silverstone 2013: vince Gamarino, risultato gara 2 e classifica campionato
Il ligure del team GoEleven, con un'accorta condotta di gara e un sorpasso da brividi ai danni dello svizzero Chesaux, si aggiudica gara 2 della Superstock 600. Una vittoria dedicata ad Andrea Antonelli, che correva in Supersport per lo stesso team. Il poleman Nocco, vincitore di gara 1, e il capoclassifica Morbidelli sbagliano gomme e finiscono nelle retrovie: adesso comanda Chesaux. Prossimo appuntamento del calendario al Nurburgring tra un mese
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SuperBike
Nel nome di Andrea
Il giovane Christian Gamarino, sulla Kawasaki del team GoEleven, ha onorato nel migliore dei modi la memoria del compagno di team Andrea Antonelli, impegnato in Supersport e tragicamente scomparso a Mosca, vincendo a Silverstone la seconda gara della Superstock 600. Il solito meteo inglese, incerto a dire poco, ha portato i piloti a scegliere pneumatici differenti in partenza: quelli del San Carlo Team Italia hanno optato per coperture da pioggia e, col senno di poi, si sono giocati la gara prima ancora di prendere il via. Il poleman Nocco, già vincitore in gara 1, e il compagno di squadra Morbidelli non hanno potuto fare altro che navigare nelle retrovie. Chesaux e Gamarino si sono ben presto involati, con il solo Mulhauser a cercarne la scia: per Morbidelli e Nocco è notte fonda, mentre il duo di testa si scambia ripetutamente la posizione di leader.
Al penultimo giro, Gamarino commette un liever errore e viene infilato da Chesaux, che si presenta così da leader all’inizio dell'ultimo giro. Gamarino, tuttavia, con un coraggioso ma prontamente sorpasso, sopravanza l'elvetico nella sequenza di curve Maggotts e Becketts. Fine dei giochi? No, perché la risposta di Chesaux si concretizza con una staccata alla Vale, cui replica definitivamente Gamarino all'ingresso dell'Arena. Impossibile per Chesaux controbattere: l'elvetico, secondo sul traguardo, si deve accontentare di essere il nuovo capoclassifica davanti a Morbidelli, giunto quattordicesimo.
Ordine di arrivo gara 2
1. Christian Gamarino (Team Goeleven) Kawasaki ZX-6R 20'02.198
2. Bastien Chesaux (EAB Ten Kate Junior Team) Honda CBR600RR 20'02.907
3. Robin Mulhauser (MTM-MVR Racing) Yamaha YZF R6 20'09.952
4. Adrian Nestorovic (MTM-MVR Racing Team) Yamaha YZF R6 20'16.856
5. Luca Salvadori (PATA by Martini Team) Yamaha YZF R6 20'31.804
6. Dominic Schmitter (Hagn-Skm by Knobi.at) Yamaha YZF R6 20'51.552
7. Riccardo Cecchini (Team Lorini) Honda CBR600RR 20'57.898
8. Mathieu Marchal (Coutelle Racing Team) Yamaha YZF R6 21'05.355
9. Dakota Mamola (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 21'35.834
10. Stefano Casalotti (VFT Racing) Yamaha YZF R6 21'35.891
11. Federico D'Annunzio (PATA by Martini Team) Yamaha YZF R6 21'37.829
12. Thomas Vavrous (Montaze Broz Racing Team) Kawasaki ZX-6R 21'37.898
13. Luca Vitali (Suriano Racing Team) Suzuki GSX-R600 21'39.348
14. Franco Morbidelli (San Carlo Team Italia) Kawasaki ZX-6R 21'41.342
15. Julian Mayer (Motorrad Mayer) Kawasaki ZX-6R 21'44.074
16. Nicola Jr. Morrentino (Team Trasimeno) Yamaha YZF R6 21'44.844
17. Luke Mossey (G.B. Racing) Yamaha YZF R6 21'47.247
18. Lukas Wimmer (Agro-On Racedays Honda) Honda CBR600RR 21'56.079
19. Niki Tuuli (Niki Tuuli Racing) Yamaha YZF R6 21'56.537
20. Mike Jones (Agro-On Racedays Honda) Honda CBR600RR 22'09.969
21. Wayne Tessels (Waynes Racingteam) Suzuki GSX-R600 22'20.919
22. Eemeli Lahti (Motomarket Racing) Triumph Daytona 675 22'21.497
23. Alessandro Nocco (San Carlo Team Italia) Kawasaki ZX-6R 22'38.299
24. Jean Francois Demoulin (JFA Performances) Honda CBR600RR 22'42.798
25. Josh Corner (MJJ Motorsport) Kawasaki ZX-6R 20'40.427
RT. Alex Radmann (Schacht Racing SBK ONE) Honda CBR600RR 4'10.676
RT. Tony Coveña (Nito Racing) Kawasaki ZX-6R
RT. Simone Pellegrini (Trasimeno Team) Yamaha YZF R6
RT. Luke Stapleford (Profile Racing) Triumph Daytona 675
Classifica campionato dopo 7 gare
1. Bastien Chesaux (Honda) 100
2. Christian Gamarino (Kawasaki) 92
3. Franco Morbidelli (Kawasaki) 89
4. Gauthier Duwelz (Yamaha) 84
5. Alessandro Nocco (Kawasaki) 75
Il giovane Christian Gamarino, sulla Kawasaki del team GoEleven, ha onorato nel migliore dei modi la memoria del compagno di team Andrea Antonelli, impegnato in Supersport e tragicamente scomparso a Mosca, vincendo a Silverstone la seconda gara della Superstock 600. Il solito meteo inglese, incerto a dire poco, ha portato i piloti a scegliere pneumatici differenti in partenza: quelli del San Carlo Team Italia hanno optato per coperture da pioggia e, col senno di poi, si sono giocati la gara prima ancora di prendere il via. Il poleman Nocco, già vincitore in gara 1, e il compagno di squadra Morbidelli non hanno potuto fare altro che navigare nelle retrovie. Chesaux e Gamarino si sono ben presto involati, con il solo Mulhauser a cercarne la scia: per Morbidelli e Nocco è notte fonda, mentre il duo di testa si scambia ripetutamente la posizione di leader.
Al penultimo giro, Gamarino commette un liever errore e viene infilato da Chesaux, che si presenta così da leader all’inizio dell'ultimo giro. Gamarino, tuttavia, con un coraggioso ma prontamente sorpasso, sopravanza l'elvetico nella sequenza di curve Maggotts e Becketts. Fine dei giochi? No, perché la risposta di Chesaux si concretizza con una staccata alla Vale, cui replica definitivamente Gamarino all'ingresso dell'Arena. Impossibile per Chesaux controbattere: l'elvetico, secondo sul traguardo, si deve accontentare di essere il nuovo capoclassifica davanti a Morbidelli, giunto quattordicesimo.
Ordine di arrivo gara 2
1. Christian Gamarino (Team Goeleven) Kawasaki ZX-6R 20'02.198
2. Bastien Chesaux (EAB Ten Kate Junior Team) Honda CBR600RR 20'02.907
3. Robin Mulhauser (MTM-MVR Racing) Yamaha YZF R6 20'09.952
4. Adrian Nestorovic (MTM-MVR Racing Team) Yamaha YZF R6 20'16.856
5. Luca Salvadori (PATA by Martini Team) Yamaha YZF R6 20'31.804
6. Dominic Schmitter (Hagn-Skm by Knobi.at) Yamaha YZF R6 20'51.552
7. Riccardo Cecchini (Team Lorini) Honda CBR600RR 20'57.898
8. Mathieu Marchal (Coutelle Racing Team) Yamaha YZF R6 21'05.355
9. Dakota Mamola (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 21'35.834
10. Stefano Casalotti (VFT Racing) Yamaha YZF R6 21'35.891
11. Federico D'Annunzio (PATA by Martini Team) Yamaha YZF R6 21'37.829
12. Thomas Vavrous (Montaze Broz Racing Team) Kawasaki ZX-6R 21'37.898
13. Luca Vitali (Suriano Racing Team) Suzuki GSX-R600 21'39.348
14. Franco Morbidelli (San Carlo Team Italia) Kawasaki ZX-6R 21'41.342
15. Julian Mayer (Motorrad Mayer) Kawasaki ZX-6R 21'44.074
16. Nicola Jr. Morrentino (Team Trasimeno) Yamaha YZF R6 21'44.844
17. Luke Mossey (G.B. Racing) Yamaha YZF R6 21'47.247
18. Lukas Wimmer (Agro-On Racedays Honda) Honda CBR600RR 21'56.079
19. Niki Tuuli (Niki Tuuli Racing) Yamaha YZF R6 21'56.537
20. Mike Jones (Agro-On Racedays Honda) Honda CBR600RR 22'09.969
21. Wayne Tessels (Waynes Racingteam) Suzuki GSX-R600 22'20.919
22. Eemeli Lahti (Motomarket Racing) Triumph Daytona 675 22'21.497
23. Alessandro Nocco (San Carlo Team Italia) Kawasaki ZX-6R 22'38.299
24. Jean Francois Demoulin (JFA Performances) Honda CBR600RR 22'42.798
25. Josh Corner (MJJ Motorsport) Kawasaki ZX-6R 20'40.427
RT. Alex Radmann (Schacht Racing SBK ONE) Honda CBR600RR 4'10.676
RT. Tony Coveña (Nito Racing) Kawasaki ZX-6R
RT. Simone Pellegrini (Trasimeno Team) Yamaha YZF R6
RT. Luke Stapleford (Profile Racing) Triumph Daytona 675
Classifica campionato dopo 7 gare
1. Bastien Chesaux (Honda) 100
2. Christian Gamarino (Kawasaki) 92
3. Franco Morbidelli (Kawasaki) 89
4. Gauthier Duwelz (Yamaha) 84
5. Alessandro Nocco (Kawasaki) 75
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