Superstock 1000 Silverstone 2013: vince Barrier, risultato gara 2 e classifica
Il francese vince a mani basse anche gara 2 e si invola in campionato: il più diretto inseguitore è Niccolò Canepa, quarto nella ripetizione. Sul podio entrambe le Kawasaki del team Pedercini: Mercado è secondo, Savadori terzo. Bene anche Andreozzi, quinto con la terza verdona gestita dal team mantovano. Eddi La Marra fuori per caduta. Prossimo appuntamento tra un mese al Nurburgring
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SuperBike
Scintille all'inizio
Silverstone sorride a Sylvain Barrier, che in parte risolleva i colori BMW dopo la débacle di motori patita in Superbike (tre i propulsori rotti per la Casa bavarese nel weekend britannico) e, soprattutto, si invola verso la riconferma in Campionato. Un modo per puntare ad altri palcoscenici per il venticinquenne transalpino, che ha corso gara 2 con grande intelligenza tattica dopo avere suscitato in gara 1 le ire di Eddi La Marra con una manovra giudicata scorretta dal pilota italiano (e, probabilmente, non solo da lui).
Quarto giro fatale per La Marra
Al via è proprio La Marra a scattare per primo, ma è Barrier a prendere la testa. La resa dei conti arriva comunque al primo giro: con una manovra molto decisa, l'italiano accompagna all'esterno senza tanti complimenti il francese, che ha il pregio di rimanere freddo e di sfruttare la maggiore velocità della propria BMW per sbarazzarsi del rivale al secondo giro, dopo un campionario di contatti sfiorati e staccate al limite. La Marra viene ben presto superato dal compagno di squadra Canepa e, nel tentativo di reggere il ritmo del duo di testa, cade picchiando sulla clavicola: per fortuna nessun danno fisico apparente. Fino a un paio di tornate dalla fine, le posizioni sembrano delineate con Barrier in testa davanti a Canepa e alle Kawasaki del team Pedercini (nel frattempo, il compagno di marca Guarnoni si è ritirato per un guasto): tuttavia, il genovese accusa problemi tecnici che lo costringono a ridurre il passo e a sfilare sul traguardo in quarta posizione. Adesso Canepa è il più vicino inseguitore di Barrier in campionato, ma il distacco è di 36 punti. Prossimo appuntamento al Nurburgring nell'ultimo weekend di agosto.
Ordine di arrivo gara 2
1. Sylvain Barrier (BMW Motorrad GoldBet STK) BMW S1000 RR HP4 21'29.139
2. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 21'33.020
3. Lorenzo Savadori (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 21'34.928
4. Niccolò Canepa (Barni Racing Team) Ducati 1199 Panigale R 21'36.691
5. Alessandro Andreozzi (Pedercini Team) Kawasaki ZX-10R 21'38.921
6. Matthieu Lussiana (Team Aspi) Kawasaki ZX-10R 21'39.703
7. Ondrej Jezek (SK Energy - Fany Gastro) Ducati 1199 Panigale R 21'39.966
8. Romain Lanusse (Team MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 21'40.318
9. Christoffer Bergman (BWG Racing Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 21'40.627
10. Christophe Ponsson (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 21'48.178
11. Marco Bussolotti (Rider Promotion by T.Trasimeno) BMW S1000 RR 21'48.247
12. Greg Gildenhuys (BMW Motorrad GoldBet STK) BMW S1000 RR HP4 21'50.868
13. Eeki Kuparinen (Motomarket Racing) BMW S1000 RR 21'56.360
14. Fabio Massei (EAB Ten Kate Junior Team) Honda CBR1000RR 21'59.690
15. Randy Pagaud (Team OGP) Kawasaki ZX-10R 22'00.468
16. Simone Grotzkyj G. (Pedercini Racing Team) Kawasaki ZX-10R 22'00.715
17. Marc Moser (Triple M by Ducati Frankfurt) Ducati 1199 Panigale R 22'04.500
18. Sebastien Suchet (Team BSR) Honda CBR1000RR 22'04.806
19. Jonathan Crea (Team OGP) Kawasaki ZX-10R 22'17.008
RT. Alberto Butti (Team Goeleven) Kawasaki ZX-10R 20'28.099
RT. Filip Backlund (Team Goeleven) Kawasaki ZX-10R 15'16.055
RT. Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 9'14.120
RT. Eddi La Marra (Barni Racing Team) Ducati 1199 Panigale R 6'28.167
Classifica campionato dopo 7 gare
1. Sylvain Barrier (BMW) 145
2. Niccolò Canepa (Ducati) 109
3. Jeremy Guarnoni (Kawasaki) 90
4. Leandro Mercado (Kawasaki) 90
5. Eddi La Marra (Ducati) 85
Silverstone sorride a Sylvain Barrier, che in parte risolleva i colori BMW dopo la débacle di motori patita in Superbike (tre i propulsori rotti per la Casa bavarese nel weekend britannico) e, soprattutto, si invola verso la riconferma in Campionato. Un modo per puntare ad altri palcoscenici per il venticinquenne transalpino, che ha corso gara 2 con grande intelligenza tattica dopo avere suscitato in gara 1 le ire di Eddi La Marra con una manovra giudicata scorretta dal pilota italiano (e, probabilmente, non solo da lui).
Quarto giro fatale per La Marra
Al via è proprio La Marra a scattare per primo, ma è Barrier a prendere la testa. La resa dei conti arriva comunque al primo giro: con una manovra molto decisa, l'italiano accompagna all'esterno senza tanti complimenti il francese, che ha il pregio di rimanere freddo e di sfruttare la maggiore velocità della propria BMW per sbarazzarsi del rivale al secondo giro, dopo un campionario di contatti sfiorati e staccate al limite. La Marra viene ben presto superato dal compagno di squadra Canepa e, nel tentativo di reggere il ritmo del duo di testa, cade picchiando sulla clavicola: per fortuna nessun danno fisico apparente. Fino a un paio di tornate dalla fine, le posizioni sembrano delineate con Barrier in testa davanti a Canepa e alle Kawasaki del team Pedercini (nel frattempo, il compagno di marca Guarnoni si è ritirato per un guasto): tuttavia, il genovese accusa problemi tecnici che lo costringono a ridurre il passo e a sfilare sul traguardo in quarta posizione. Adesso Canepa è il più vicino inseguitore di Barrier in campionato, ma il distacco è di 36 punti. Prossimo appuntamento al Nurburgring nell'ultimo weekend di agosto.
Ordine di arrivo gara 2
1. Sylvain Barrier (BMW Motorrad GoldBet STK) BMW S1000 RR HP4 21'29.139
2. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 21'33.020
3. Lorenzo Savadori (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 21'34.928
4. Niccolò Canepa (Barni Racing Team) Ducati 1199 Panigale R 21'36.691
5. Alessandro Andreozzi (Pedercini Team) Kawasaki ZX-10R 21'38.921
6. Matthieu Lussiana (Team Aspi) Kawasaki ZX-10R 21'39.703
7. Ondrej Jezek (SK Energy - Fany Gastro) Ducati 1199 Panigale R 21'39.966
8. Romain Lanusse (Team MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 21'40.318
9. Christoffer Bergman (BWG Racing Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 21'40.627
10. Christophe Ponsson (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 21'48.178
11. Marco Bussolotti (Rider Promotion by T.Trasimeno) BMW S1000 RR 21'48.247
12. Greg Gildenhuys (BMW Motorrad GoldBet STK) BMW S1000 RR HP4 21'50.868
13. Eeki Kuparinen (Motomarket Racing) BMW S1000 RR 21'56.360
14. Fabio Massei (EAB Ten Kate Junior Team) Honda CBR1000RR 21'59.690
15. Randy Pagaud (Team OGP) Kawasaki ZX-10R 22'00.468
16. Simone Grotzkyj G. (Pedercini Racing Team) Kawasaki ZX-10R 22'00.715
17. Marc Moser (Triple M by Ducati Frankfurt) Ducati 1199 Panigale R 22'04.500
18. Sebastien Suchet (Team BSR) Honda CBR1000RR 22'04.806
19. Jonathan Crea (Team OGP) Kawasaki ZX-10R 22'17.008
RT. Alberto Butti (Team Goeleven) Kawasaki ZX-10R 20'28.099
RT. Filip Backlund (Team Goeleven) Kawasaki ZX-10R 15'16.055
RT. Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 9'14.120
RT. Eddi La Marra (Barni Racing Team) Ducati 1199 Panigale R 6'28.167
Classifica campionato dopo 7 gare
1. Sylvain Barrier (BMW) 145
2. Niccolò Canepa (Ducati) 109
3. Jeremy Guarnoni (Kawasaki) 90
4. Leandro Mercado (Kawasaki) 90
5. Eddi La Marra (Ducati) 85
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