Sp a Imola: due “ossi duri” per Scagnetti e Mincione
Domenica si corre il secondo round del campionato italiano riservato alle piccole “derivate di serie”. Scagnetti e Mincione hanno vinto la gara d’apertura a Misano ma Drago e Mancarella sono pronti per la rivincita.
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Drago e quel conto in sospeso...
Daniele Scagnetti (Aprilia), 24enne di Rovereto, ha fatto sua la vittoria del primo round regolando di un soffio sul traguardo l’esperto Federico Drago ma sa già che a Imola non sarà facile replicare. Il genovese Drago (alfiere Aprilia) vuole riprendersi nel 2013 ciò che gli è sfuggito di poco l’anno scorso, ovvero la vittoria del titolo, e da coriaceo pilota tuttofare (nel paddock funge anche da autista e tecnico della sua moto) non mollerà facilmente l’obiettivo. Nella lotta a due proveranno ad inserirsi il 17enne Ruby Oliva ma anche Nicola Bruno e Simone Lanzini (tutti in sella ad Aprilia), che però ad oggi sembrano avere qualcosa in meno rispetto ai due contendenti del round di Misano.Mancarella e quel gap da colmare...
A Misano, il 15enne abruzzese Fausto Mincione (Kawasaki) ha dimostrato di avere un passo diverso rispetto agli avversari. Autore della pole position, al via non ha dato scampo ai rivali, prendendo subito un vantaggio impossibile da recuperare anche per due piloti “esperti” della Sp come Luca Mancarella ed Edoardo Mazzuoli. E proprio sul 15enne pugliese saranno puntati gli occhi del paddock, perché l’obiettivo di Mancarella è di recuperare a Imola quei 10 secondi di gap che l’hanno diviso sotto la bandiera a scacchi dal vincitore. Ad essere della partita ci proverà anche il lombardo Mazzuoli, bravo a Misano a regolare sul traguardo la sorpresa di giornata, Gianfranco Cucco. Attenzione anche ad uno dei protagonisti del 2012, Luigi Ritucci, “solo” quinto in terra romagnola e pronto a prenotare domenica un posto sul podio.Foto e immagini
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