Sciopero trasporti nazionale, revoca per maltempo
SCiopero mezzi - Il maltempo che sta funestando la penisola ha convibnto gli organizzatori a revocare lo sciopero nazionale dei trasporti indetto per oggi, 5 febbraio. Il fermo è stato quindi fissato per venerdì 28 febbraio
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Spostato a fine mese
Le previsioni grigie che promettono maltempo ancora per tutta la settimana hanno convinto gli organizzatori (sollecitati dalle autorità) a fermare lo sciopero previsto per oggi 5 gennaio e differirlo a fine mese. Le organizzazioni sindacali filt cgil, fit cisl, uilt uil, faisa cisal, ugl e orsa hanno così deciso di accogliere l’invito rivolto loro dal Garante per gli scioperi, che aveva chiesto di rinviare lo stato di agitazione. Lo sciopero del trasporto pubblico era previsto in due fasce orarie, ma le previsioni meteo danno per certe forti piogge. Corse confermate quindi per tutto il giorno in tutte le città interessate dall’agitazione. Nessun problema quindi per tutti coloro che abitualmente usano i mezzi pubblici e le ferrovie per raggiungere i posti di lavoro. Secondo quanto si apprende i sindacati hanno accolto l'invito del presidente dell'Autorità di garanzia per gli scioperi Roberto Alesse. Il Garante aveva invitato ieri i sindacati "a valutare, con senso di responsabilità, la possibilità di differirne lo svolgimento a un'altra data, in considerazione delle gravi condizioni climatiche in corso e a vantaggio dei cittadini utenti.”
Le previsioni grigie che promettono maltempo ancora per tutta la settimana hanno convinto gli organizzatori (sollecitati dalle autorità) a fermare lo sciopero previsto per oggi 5 gennaio e differirlo a fine mese. Le organizzazioni sindacali filt cgil, fit cisl, uilt uil, faisa cisal, ugl e orsa hanno così deciso di accogliere l’invito rivolto loro dal Garante per gli scioperi, che aveva chiesto di rinviare lo stato di agitazione. Lo sciopero del trasporto pubblico era previsto in due fasce orarie, ma le previsioni meteo danno per certe forti piogge. Corse confermate quindi per tutto il giorno in tutte le città interessate dall’agitazione. Nessun problema quindi per tutti coloro che abitualmente usano i mezzi pubblici e le ferrovie per raggiungere i posti di lavoro. Secondo quanto si apprende i sindacati hanno accolto l'invito del presidente dell'Autorità di garanzia per gli scioperi Roberto Alesse. Il Garante aveva invitato ieri i sindacati "a valutare, con senso di responsabilità, la possibilità di differirne lo svolgimento a un'altra data, in considerazione delle gravi condizioni climatiche in corso e a vantaggio dei cittadini utenti.”
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