SBK Silverstone 2013: risultato prove libere. Orari diretta TV domani superpole
In evidenza nelle prove libere i piloti britannici: Tom Sykes è primo davanti a Leon Camier. Bene Michel Fabrizio, terzo sull'Aprilia privata del team Red Devils: precede Davide Giugliano e Marco Melandri. Non brillanti le Aprilia ufficiali di Sylvain Guintoli e di Eugene Laverty, ottava e nona. Nelle retrovie le Ducati: Badovini è decimo, Checa quindicesimo. Domani la Superpole in diretta TV dalle ore 16
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SuperBike
Inglesi sugli scudi
Su una pista tradizionamente favorevole ai colori inglesi, i piloti britannici dominano le prove libere. Che, ovviamente, non significano granché, ma che spesso sono una buona cartina al tornasole per capire chi è più in forma in vista delle prove ufficiali e della Superpole. Al primo posto (non è una novità) Tom Sykes su Kawasaki, leader iridato e autore quest'anno di sei Superpole su otto round disputati. Ha preceduto di più di 3/10 Leon Camier su Suzuki, per la moto giapponese, Silverstone sembra essere un tracciato favorevole, a dimostrazione del fatto che il propulsore Suzuki fa la differenza quando motore (e pilota) contano più che il resto della moto. Terzo posto per Michel Fabrizio sull'Aprilia privata del team Red Devils: un'ottima partenza per il romano, lo scorso anno a podio qui (fu secondo in gara 1).
Giugliano precede Melandri
Quarto Davide Giugliano (Aprilia) davanti a Marco Melandri (BMW): il ravennate, fatalmente, è diviso tra una difficile rincorsa alla vetta del Campionato e le voci che lo danno in Aprilia il prossimo anno, dopo l'abbandono in Superbike della casa tedesca. Al sesto posto Jonathan Rea precede Loris Baz, compagno di squadra di Sykes. Dietro di loro, le due Aprilia ufficiali di Laverty e Guintoli, non a proprio agio almeno in queste prime prove. Male le Ducati: la bicilindrica di Borgo Panigale è decima con Badovini e quindicesima con Checa. Attardato anche Chaz Davies (BMW), solo quattordicesimo. Domani la Superpole è prevista in diretta TV alle ore 16 su Italia 1 e Italia 2.
Classifica prove libere
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'06.056
2. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'06.413
3. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 2'06.964
4. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 2'06.997
5. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 2'07.005
6. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 2'07.035
7. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'07.086
8. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'07.376
9. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'07.526
10. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2'07.577
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 2'07.948
12. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'08.058
13. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 2'08.189
14. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 2'08.450
15. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2'11.320
16. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'11.475
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'11.806
18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2'12.669
Su una pista tradizionamente favorevole ai colori inglesi, i piloti britannici dominano le prove libere. Che, ovviamente, non significano granché, ma che spesso sono una buona cartina al tornasole per capire chi è più in forma in vista delle prove ufficiali e della Superpole. Al primo posto (non è una novità) Tom Sykes su Kawasaki, leader iridato e autore quest'anno di sei Superpole su otto round disputati. Ha preceduto di più di 3/10 Leon Camier su Suzuki, per la moto giapponese, Silverstone sembra essere un tracciato favorevole, a dimostrazione del fatto che il propulsore Suzuki fa la differenza quando motore (e pilota) contano più che il resto della moto. Terzo posto per Michel Fabrizio sull'Aprilia privata del team Red Devils: un'ottima partenza per il romano, lo scorso anno a podio qui (fu secondo in gara 1).
Giugliano precede Melandri
Quarto Davide Giugliano (Aprilia) davanti a Marco Melandri (BMW): il ravennate, fatalmente, è diviso tra una difficile rincorsa alla vetta del Campionato e le voci che lo danno in Aprilia il prossimo anno, dopo l'abbandono in Superbike della casa tedesca. Al sesto posto Jonathan Rea precede Loris Baz, compagno di squadra di Sykes. Dietro di loro, le due Aprilia ufficiali di Laverty e Guintoli, non a proprio agio almeno in queste prime prove. Male le Ducati: la bicilindrica di Borgo Panigale è decima con Badovini e quindicesima con Checa. Attardato anche Chaz Davies (BMW), solo quattordicesimo. Domani la Superpole è prevista in diretta TV alle ore 16 su Italia 1 e Italia 2.
Classifica prove libere
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'06.056
2. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'06.413
3. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 2'06.964
4. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 2'06.997
5. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 2'07.005
6. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 2'07.035
7. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'07.086
8. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'07.376
9. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'07.526
10. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2'07.577
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 2'07.948
12. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'08.058
13. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 2'08.189
14. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 2'08.450
15. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2'11.320
16. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'11.475
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'11.806
18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2'12.669
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