SBK Istanbul 2013, Laverty vince Gara 1. Orari diretta TV gare domenica 15 settembre
SBK news - L'irlandese dell’Aprilia Racing si aggiudica la prima gara dell’appuntamento in Turchia, quart’ultima tappa del mondiale, davanti a Marco Melandri. Tom Sykes terzo, nonostante gli attacchi di Guintoli. Spallate in vista della bandiera a scacchi Giugliano-Elias e Fabrizio-Haslam
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SuperBike
Prova di carattere per Melandri
Alla fine è stata l’Aprilia di Eugene Laverty, partito dalla quarta posizione, a vincere il primo round a Istanbul, precedendo la Bmw di Marco Melandri autore di una rimonta notevole (e intelligente, dato l’attento consumo delle gomme del ravennate), visto che dopo le qualifiche non proprio fortunate partiva dalla settima posizione. Terzo posto per l’attuale capoclassifica del Campionato Tom Sykes del Kawasaki Factory Racing, che ha dovuto resistere sul finale agli assalti di un mai domo Sylvain Guintoli (Aprilia Racing), che era partito dalla seconda posizione. Al verde è stato proprio Tom Sykes a conservare la prima posizione, mentre le due Aprilia ufficiali si sono messe subito all’inseguimento dell’inglese, e Marco Melandri si metteva in testa al gruppo degli inseguitori. Per una buona metà della gara Sykes e Laverty hanno dimostrato di avere un passo migliore rispetto al terzo Guintoli. A cinque giri dalla fine, Eugene Laverty ha attaccato la Kawasaki numero 66, un po’ in difficoltà con le gomme, passandola e mettendosi definitivamente alla testa della gara. Anche Melandri, che aveva passato Guintoli, è riesciuto a raggiungere Sykes e a passarlo a due giri dalla fine. Quando sembra che anche Guintoli riesca a passare Sykes, quest’ultimo riesce invece a bloccare gli attacchi dell’Aprilia, conquistando il terzo gradino del podio che lo conferma alla guida della classifica del Mondiale. Buon debutto in Superbike per Toni Elias (Red Devils Roma), che conosceva già la pista per averci corso con la MotoGp: per lui la sesta posizione alla bandiera a scacchi e una conferma del suo carattere “forte”. All’arrivo in volata, infatti, ha fatto a “sportellate” con Davide Giugliano (Althea Racing), che alla fine ha avuto la meglio. Quasi in un replay, la stessa bagarre coninvolge anche le due Honda CBR1000RR del team Pata Honda World Superbike di Leon Haslam e del suo nuovo compagno di squadra Michel Fabrizio: a spuntarla è il primo. Questo l’ordine di arrivo dei primi dieci in Gara 1: 1° Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), 2° Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK), 3° Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), 4° Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), 5° Davide Giugliano (Althea Racing), 6° Toni Elias (Red Devils Roma), 7° Jules Cluzel, 8° Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK), 9° Leon Haslam (Pata Honda World Superbike), 10° Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike). Appuntamento con Gara 2 alle ore 13 su Italia2 e alle 15.50 in replica su Italia 1.
Alla fine è stata l’Aprilia di Eugene Laverty, partito dalla quarta posizione, a vincere il primo round a Istanbul, precedendo la Bmw di Marco Melandri autore di una rimonta notevole (e intelligente, dato l’attento consumo delle gomme del ravennate), visto che dopo le qualifiche non proprio fortunate partiva dalla settima posizione. Terzo posto per l’attuale capoclassifica del Campionato Tom Sykes del Kawasaki Factory Racing, che ha dovuto resistere sul finale agli assalti di un mai domo Sylvain Guintoli (Aprilia Racing), che era partito dalla seconda posizione. Al verde è stato proprio Tom Sykes a conservare la prima posizione, mentre le due Aprilia ufficiali si sono messe subito all’inseguimento dell’inglese, e Marco Melandri si metteva in testa al gruppo degli inseguitori. Per una buona metà della gara Sykes e Laverty hanno dimostrato di avere un passo migliore rispetto al terzo Guintoli. A cinque giri dalla fine, Eugene Laverty ha attaccato la Kawasaki numero 66, un po’ in difficoltà con le gomme, passandola e mettendosi definitivamente alla testa della gara. Anche Melandri, che aveva passato Guintoli, è riesciuto a raggiungere Sykes e a passarlo a due giri dalla fine. Quando sembra che anche Guintoli riesca a passare Sykes, quest’ultimo riesce invece a bloccare gli attacchi dell’Aprilia, conquistando il terzo gradino del podio che lo conferma alla guida della classifica del Mondiale. Buon debutto in Superbike per Toni Elias (Red Devils Roma), che conosceva già la pista per averci corso con la MotoGp: per lui la sesta posizione alla bandiera a scacchi e una conferma del suo carattere “forte”. All’arrivo in volata, infatti, ha fatto a “sportellate” con Davide Giugliano (Althea Racing), che alla fine ha avuto la meglio. Quasi in un replay, la stessa bagarre coninvolge anche le due Honda CBR1000RR del team Pata Honda World Superbike di Leon Haslam e del suo nuovo compagno di squadra Michel Fabrizio: a spuntarla è il primo. Questo l’ordine di arrivo dei primi dieci in Gara 1: 1° Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), 2° Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK), 3° Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), 4° Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), 5° Davide Giugliano (Althea Racing), 6° Toni Elias (Red Devils Roma), 7° Jules Cluzel, 8° Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK), 9° Leon Haslam (Pata Honda World Superbike), 10° Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike). Appuntamento con Gara 2 alle ore 13 su Italia2 e alle 15.50 in replica su Italia 1.
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