Salta al contenuto principale

SBK Indonesia: Rea vince gara 1 ma non serve, Razgatlioglu è campione

Al turco è bastato arrivare secondo alle spalle del rivale Jonathan Rea, adesso il suo vantaggio in campionato è di 25 punti e se anche in gara 2 si ritirasse, e il nordirlandese riuscisse a vincere, Toprak sarebbe comunque campione per il maggior numero di vittorie. È fatta e all’età di 25 anni, un mese e cinque giorni è il terzo campione del mondo più giovane della storia del mondiale Superbike
Toprak Razgatlioglu è il campione del mondo Superbike 2021 ed ha portato alla Yamaha anche il titolo iridato Costruttori, con una gara di anticipo sulla fine del campionato. Dopo il nubifragio che aveva costretto gli organizzatori del round Indonesia a spostare gara 1 alla domenica, dopo lo scroscio d’acqua prima del via che aveva sollevato qualche preoccupazione, il pronostico è stato rispettato in pieno. Al turco è bastato arrivare secondo alle spalle del rivale Jonathan Rea, adesso il suo vantaggio in campionato è di 25 punti e se anche in gara 2 si ritirasse, e il nordirlandese riuscisse a vincere, Toprak sarebbe comunque campione per il maggior numero di vittorie. È fatta e all’età di 25 anni, un mese e cinque giorni è il terzo campione del mondo più giovane della storia del mondiale Superbike, dopo James Toseland e Troy Corser.



Gara non facile
Il risultato fa dimenticare tutto il resto ma non è stata una gara facile: “Razga” e Rea hanno lottato duramente e si sono alternati al comando, ci si è messo di mezzo anche un incredibile Axel Bassani che al quarto giro con la sua Ducati privata si è portato in testa, si è ”intromesso” pure Scott Redding e Razgatlioglu nel corso del nono giro è anche andato lungo perdendo tempo. Una mischia furibonda, ma alla fine ”El Turco” ha recuperato, ha saltato Redding e ha conquistato un secondo posto determinante.
Jonathan Rea è stato grandissimo e ha fatto volare la sua Kawasaki, ma vincere non gli è servito, dopo sei titoli mondiali consecutivi ha dovuto cedere il trono.



Bene Locatelli
Zitto zitto, Andrea Locatelli è stato protagonista di un’altra ottima gara e con il suo quarto posto si è portato al quarto anche nella classifica generale con un punto di vantaggio su Michael Rinaldi, soltanto 12º. Bassani invece ha perso qualche posizione ed ha tagliato il traguardo quinto; siccome il suo diretto rivale nella lotta per il titolo di miglior ”indipendente”, Garrett Gerloff, è arrivato solo 11º, i due si giocheranno il primato quattro ore dopo, in gara 2.
Ancora una buona prova per Michael van der Mark, piuttosto efficace in questo finale di stagione e autore del sesto posto; settimo Alvaro Bautista alla penultima gara con la Honda ufficiale, per un soffio davanti a Chaz Davies alla penultima gara prima del ritiro. Chiudono i primi 10 Leandro Mercado e il rientrante Tom Sykes.


Questi i migliori sei di gara 1
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.670
3. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +2.155
4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +7.644
5. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +8.133
6. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) +9.809
Giro veloce: Toprak Razgatlioglu (Yamaha): 1’34.288 (Nuovo giro record)
Leggi altro su:
Aggiungi un commento