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SBK Catalunya, la legge di Bautista in gara 1

Al momento della verità Alvaro Bautista ha calato l’asso e ha vinto gara 1 alla grande: scattava dalla seconda fila ma si è portato subito al comando e ha dominato vincendo con ampio distacco
Va bene le sorprese del meteo, va bene quelle di Iker Lecuona dimostratosi tanto veloce in prova da staccare la pole position, ma al momento della verità Alvaro Bautista ha calato l’asso e ha vinto gara 1 alla grande: scattava dalla seconda fila ma si è portato subito al comando e ha dominato vincendo con oltre 8” sul primo degli inseguitori. Un successo che gli permette di incrementare parecchio il suo vantaggio il campionato perché il suo rivale più pericoloso, Toprak Razgatlioglu, non è andato oltre il quinto posto: partiva in ottava posizione ed era scattato bene ma non è riuscito a tenere il passo di Bautista e successivamente è stato superato da Rea, Garrett Gerloff e al penultimo giro anche da Michael Ruben Rinaldi. Su questa pista il turco è in difficoltà, le avvisaglie delle prove avevano dei fondamenti. Per domani urge correre ai ripari.



Rea secondo
Secondo posto per Jonathan Rea che si conferma un osso durissimo, un satanasso capace di stringere i denti e guidare sopra i problemi quando la situazione lo richiede.
Una grande gara per Gerloff che resta uno dei più interessanti fra i piloti privati e per la sesta volta in carriera è salito sul podio, terzo per poco più di 1”. Da quel podio è rimasto escluso Rinaldi ma il bilancio di questa prima gara del weekend è positivo perché conferma la buona condizione del romagnolo, che nelle ultime 11 gare ha conquistato cinque piazzamenti tra i primi quattro.
Manca all’appello Iker Lecuona ma una cosa è fare faville in prova e un’altra tenere lo stesso passo per tutta la gara. È stato comunque bravo a chiudere sesto, in lotta con Razgatlioglu che anche quando è in difficoltà resta un osso duro. Dopo un inizio fiammeggiante Alex Lowes News - SBK Catalunya – Incredibile Lecuona, Honda in pole position dopo sei anni
sceso fino alla settima posizione davanti ad Axel Bassani, Andrea Locatelli ed Eugene Laverty, capace di dare un bel colpo di reni e tornare nella top ten dopo un inizio di stagione non esaltante.
Loris Baz e Xavi Vierge sono 11º e 12º e precedono Roberto Tamburini, nuovamente a punti; Luca Bernardi invece si è toccato con Michael van der Mark ed è caduto senza grosse conseguenze, così come al primo giro è caduto Scott Redding.



Questi sono i primi sei alla fine di Gara 2 del WorldSBK

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +8.665
3. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +9.289
4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +10.783
5. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +13.568
6. Iker Lecuona (Team HRC) +13.655

Giro veloce: Alvaro Bautista (Ducati) – 1’41.823

Qui la classifica completa della gara
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