SBK Australia – Bulega e Bautista: “È questione di feeling”

Nicolò Bulega è a 20.000 giri dopo la tripletta a Phillip Island, nel round Australia del mondiale Superbike. Ha dominato prove, Superpole Race ed entrambe le gare, riparte a punteggio pieno in testa al campionato, con un vantaggio notevolissimo e in tasca la sicurezza di avere visto che ha una marcia in più degli altri. Da quando il campionato delle derivate dalla serie è nato, soltanto altri quattro piloti prima di lui erano riusciti a piazzare la tripletta nello stesso weekend: Alvaro Bautista, Toprak Razgatlıoğlu, Danilo Petrucci e Jonathan Rea. 

“Sono davvero contento dato che questa è la mia prima tripletta in Superbike – esulta –, è incredibile, ed è bellissimo farcela su questa che è la mia pista preferita. Adesso voglio tornare a casa per festeggiare. Sono molto orgoglioso di ciò che ha fatto il mio team, la moto è stata perfetta da lunedì fino all’ultimo giro di Gara 2. Questa settimana sono riuscito a spingere sempre e mi sono goduto ogni giro”.

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Sì, non è solo questione di risultati ma anche di avere constatato la superiorità della Panigale ufficiale del team Aruba.it. In vista delle prossime gare è più che un buon auspicio…

“È chiaro che i risultati siano sotto gli occhi di tutti ma ciò che mi dà più soddisfazione è il feeling con la moto che è stato perfetto fin dai test. Voglio ringraziare la squadra per lo straordinario lavoro che ha fatto”.

Bautista fiducioso

Le cose non sono state altrettanto facili per il suo compagno di box, Alvaro Bautista, ma il weekend si chiude con il secondo gradino del podio e l’impressione di aver imboccato la strada giusta. 

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“Questa domenica non è iniziata nel migliore dei modi in Superpole Race – ammette –. Le sensazioni però erano buone e questo mi ha permesso di rimanere concentrato e guidare in Gara 2 come mi piace fare. Sono soddisfatto perché il mio obiettivo per questo weekend era quello di ritrovare un buon feeling. Andiamo a Portimao con buone sensazioni”.