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SBK Aragon: Bautista vince anche Gara 2, Razgatlioglu secondo

Alvaro Bautista, dopo aver vinto la Superpole Race, trionfa anche in Gara 2 ad Aragon, dominando dall'inizio alla fine. Razgatlioglu secondo, Bulega risale e chiude terzo

Dominio assoluto

Alvaro Bautista ha lasciato il segno anche in Gara 2 del GP di Aragon, vincendo con una prestazione impeccabile e rafforzando la sua posizione nella lotta per il campionato. Il pilota spagnolo, partito dalla pole, ha preso il comando sin dalla prima curva e ha imposto un ritmo impossibile da mantenere per gli avversari, compreso Toprak Razgatlioglu, che ha chiuso al secondo posto. Razgatlioglu, leader della classifica, ha comunque allungato su Nicolò Bulega, che ha conquistato il terzo gradino del podio dopo una gara in rimonta. La vittoria di Bautista, arrivata anche dopo il successo nella Superpole Race della mattinata, ha confermato la sua supremazia nel weekend di Aragon. Razgatlioglu ha cercato di resistere fino agli ultimi giri, ma lo spagnolo della Ducati ha accelerato nel finale, facendo segnare il miglior giro della gara con un impressionante 1:48.121. Questo capolavoro sportivo, unito alla costanza e alla precisione, ha reso Bautista imbattibile. Dietro di lui, Nicolò Bulega ha vissuto una gara complessa. Dopo un errore nelle prime fasi che lo ha portato in nona posizione, il pilota italiano ha iniziato una rimonta che lo ha visto risalire fino al terzo posto. Nonostante un distacco di circa 10 secondi dai primi, Bulega è riuscito a superare Andrea Iannone, Garrett Gerloff e Danilo Petrucci, mantenendo la terza piazza senza correre rischi eccessivi.

Quarto Iannone

Il quarto posto è andato proprio ad Andrea Iannone che aveva vinto Gara 1, il migliore tra i piloti indipendenti, seguito da Gerloff e Petrucci. Settimo Michael van der Mark, davanti alla Honda di Iker Lecuona e alla Yamaha di Andrea Locatelli. Xavi Vierge ha completato la top ten, mentre Axel Bassani e Michael Rinaldi hanno chiuso rispettivamente al 12° e 14° posto. Con la vittoria in Gara 2, Bautista riduce le distanze nella classifica generale, dove Razgatlioglu mantiene il comando con 414 punti, seguito da Bulega a 375 e dallo stesso Bautista a 333. Il campionato è ancora apertissimo, con cinque gare ancora da disputare e un duello emozionante all’orizzonte.

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