SBK 2018, frattura al bacino per Laverty, previsto lungo recupero
SBK news – Il fine settimana disputato in Tailandia si è concluso in malo modo per Eugene Laverty, che durante Gara2 è stato coinvolto in un incidente che gli ha causato la frattura del bacino. Il nord-irlandese del team Milwaukee non dovrà sottoporsi ad alcun intervento chirurgico, ma i tempi di ripresa sono lunghi e si pensa possa tornare in pista per il round a Donington Park a fine maggio
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"Sono deluso, ma mi considero fortunato"
Lo scorso fine settimana i piloti della Superbike hanno disputato il secondo round, sulla pista tailandese, e dopo i primi giri di Gara2 Eugene Laverty è caduto e Jordi Torres, appena dietro di lui, non ha potuto fare niente per evitare lo scontro. Dell’incidente, avvenuto alla curva sei, non ci sono immagini televisive, ma l’inquadratura riprende subito dopo il nord-irlandese a terra che chiama i soccorsi. Successivamente Laverty è stato portato alla Clinica Mobile e poi all’ospedale, dove è stata riscontrata la frattura in due punti del bacino, ovvero una piccola infrazione in una zona che però non viene caricata dal peso corporeo, e proprio per questo motivo Laverty non dovrà sottoporsi ad alcun intervento chirurgico. Jordi Torres, pilota della MV Agusta, non ha fortunatamente riportato conseguenze e ha poi raccontato: “Laverty mi è caduto davanti, non potevo fare niente. L’incidente è avvenuto che lui era già a terra, su un fianco, ed è stata una fortuna che non sia successo nulla di più grave”. I tempi di ripresa sono lunghi, si parla del ritorno in pista di Laverty nel round di Donington Park, il sesto della stagione, in programma dal 25 al 27 maggio. Il team Milwaukee Aprilia dovrà quindi trovare un sostituto e il team manager Shaun Muir ha dichiarato: “Eugene è stato sfortunato. Avevamo fatto miglioramenti significativi sulla moto e secondo i dati raccolti nel warm up, poteva avere un buon passo in Gara2”. Laverty dall’ospedale ha fatto sapere attraverso i suoi social: “Sono chiaramente molto deluso dal fatto che dovrò perdere alcune gare così presto nella stagione, ma mi considero fortunato che l’infortunio non sia peggiore di così. La paura iniziale di essere a terra senza poter muovere le gambe è stato qualcosa che non avevo mai provato prima. Sono molto fortunato ad essere circondato da un fantastico gruppo di persone, da mia moglie Pippa a mio fratello John che ha reagito in un ottimo modo durante le ore immediatamente seguenti la caduta, e l’intero team Milwaukee Aprilia che mi è stato vicino in ospedale per assicurarsi che fossi in ottime mani. A causa delle lesioni sarò limitato nel primo mese del mio recupero, ma dopo darò il massimo per assicurarmi che il bacino guarisca e punto a tornare in sella nel mio round di casa a Donington Park”.
Lo scorso fine settimana i piloti della Superbike hanno disputato il secondo round, sulla pista tailandese, e dopo i primi giri di Gara2 Eugene Laverty è caduto e Jordi Torres, appena dietro di lui, non ha potuto fare niente per evitare lo scontro. Dell’incidente, avvenuto alla curva sei, non ci sono immagini televisive, ma l’inquadratura riprende subito dopo il nord-irlandese a terra che chiama i soccorsi. Successivamente Laverty è stato portato alla Clinica Mobile e poi all’ospedale, dove è stata riscontrata la frattura in due punti del bacino, ovvero una piccola infrazione in una zona che però non viene caricata dal peso corporeo, e proprio per questo motivo Laverty non dovrà sottoporsi ad alcun intervento chirurgico. Jordi Torres, pilota della MV Agusta, non ha fortunatamente riportato conseguenze e ha poi raccontato: “Laverty mi è caduto davanti, non potevo fare niente. L’incidente è avvenuto che lui era già a terra, su un fianco, ed è stata una fortuna che non sia successo nulla di più grave”. I tempi di ripresa sono lunghi, si parla del ritorno in pista di Laverty nel round di Donington Park, il sesto della stagione, in programma dal 25 al 27 maggio. Il team Milwaukee Aprilia dovrà quindi trovare un sostituto e il team manager Shaun Muir ha dichiarato: “Eugene è stato sfortunato. Avevamo fatto miglioramenti significativi sulla moto e secondo i dati raccolti nel warm up, poteva avere un buon passo in Gara2”. Laverty dall’ospedale ha fatto sapere attraverso i suoi social: “Sono chiaramente molto deluso dal fatto che dovrò perdere alcune gare così presto nella stagione, ma mi considero fortunato che l’infortunio non sia peggiore di così. La paura iniziale di essere a terra senza poter muovere le gambe è stato qualcosa che non avevo mai provato prima. Sono molto fortunato ad essere circondato da un fantastico gruppo di persone, da mia moglie Pippa a mio fratello John che ha reagito in un ottimo modo durante le ore immediatamente seguenti la caduta, e l’intero team Milwaukee Aprilia che mi è stato vicino in ospedale per assicurarsi che fossi in ottime mani. A causa delle lesioni sarò limitato nel primo mese del mio recupero, ma dopo darò il massimo per assicurarmi che il bacino guarisca e punto a tornare in sella nel mio round di casa a Donington Park”.
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