Rossi: "la MotoGP è noiosa, fa addormentare"

"Difficile rimanere svegli quando corre la MotoGP"

"La MotoGP è noiosa, fa addormentare. Dal punto di vista dello spettacolo questo è il peggior momento da quando ci sono io. Si deve cambiare molto per il futuro". Questa è l'ultima dichiarazione (riportata dalla Gazzetta dello Sport) di Valentino Rossi alla vigilia del GP di Phillip Island, parole che rispecchiano perfettamente la situazione di disagio che sta vivendo il 9 volte campione del mondo. Anche lui, infatti, sta vivendo il mondiale "da spettatore", costretto a guardare gli altri vincere mentre lui è alle prese con il "caratteraccio" della sua Desmosedici: "Le gare sono brutte, nonostante il livello sia altissimo e le moto e i piloti velocissimi. Ma tutto è troppo perfetto. Guardate la Moto3, emozionante, o la Moto2, fantastica. Poi arriva la MotoGP ed è difficile rimanere svegli". Valentino è uno dei "pilastri mediatici" MotoGP e le sue lamentele non possono che essere un campanello d'allarme importante per la Dorna. Già da più parti si è criticato l'operato di Ezpeleta & Co, ma sentire le parole del Dottore fa tutto un altro effetto. È vero che la permanenza di Rossi in MotoGP è garantita almeno per altri due anni, ma alla Dorna non conviene certo che il suo pilota più importante "si stufi" prematuramente della classe regina (magari passando in SBK). Risultati opachi a parte, Rossi anche a Sepang è riuscito comunque a dare "spettacolo". Questa volta però non si è trattato di un sorpasso o di una derapata, ma di un "corpo a corpo" con un commissario di pista troppo zelante, colpevole di avergli sottratto la Desmosedici dopo una innocua caduta. Per chi si fosse persa la scena, ecco di seguito il video.