Razgatlioglu record in Superpole nell’ultimo round del mondiale Superbike
Il turco della Yamaha guida il campionato con 30 punti di vantaggio e su questo circuito nuovo per tutti sembra essere il più forte
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SuperBike
Il miglior tempo di Toprak Razgatlioglu nella Superpole del round Indonesia, ultimo appuntamento del mondiale Superbike, riduce al lumicino le speranze di Jonathan Rea: il turco della Yamaha guida il campionato con 30 punti di vantaggio e su questo circuito nuovo per tutti sembra essere il più forte; per soffiargli il titolo mondiale il nord-irlandese avrebbe bisogno di un miracolo e non sembrano essercene le condizioni.
Nelle FP3 effettuata la mattina presto si era accesa una speranza perché ”Razga” era rimasto fermo per lungo tempo al box, ma nel finale era comunque riuscito a staccare il secondo crono alle spalle di Scott Redding. In super pole ha dominato esibendosi in staccate mozzafiato con la ruota posteriore alta mezzo metro da terra, e con il tempo di 1’32”877 ha stabilito il nuovo primato della pista.
Rea non ha sfigurato, è pilota che non si arrende di fronte alle difficoltà ed ha stabilito il secondo miglior tempo assoluto; i due rivali partiranno fianco a fianco, ma la differenza tra di loro è di 0”324 e non sarà facile annullarla.
La prima fila sarà chiusa da Scott Redding che ha girato a 55 centesimi dal connazionale; è la terza forza in campo, è all’ultimo appuntamento con la Ducati e vorrebbe lasciare la Casa bolognese con un bel ricordo ma non sarà facile. Nè si può sperare sull’aiuto delle seconde guide per cambiare le carte in tavola: Alex Lowes, “spalla” di Rea, è caduto all’inizio della FP3 ed è stato dichiarato non idoneo a causa della separazione dell’articolazione acromioclavicolare destra; Michael Ruben Rinaldi in Superpole ha percorso appena due giri ed ha il 14º tempo, partendo così indietro sarà difficile che possa aiutare Redding; Andrea Locatelli è andato crescendo per tutto il weekend ed ha il quinto tempo a 0”711 dalla pole, lui forse sarebbe in grado di dare una mano alla sua prima guida ma Razgatlioglu non ne ha proprio bisogno.
Il lombardo della Yamaha è stato preceduto da Garrett Gerloff, quarto e agguerritissimo su questa pista; chiude la seconda fila Tom Sykes, che rientra dopo un periodo di assenza ma non accusa difficoltà. Dietro di loro Axel Bassani, Alvaro Bautista e Michael van der Mark. Fuori gioco anche il secondo uomo della Honda, Leon Haslam, dichiarato non idoneo a causa di una disabilità funzionale alla spalla destra.
Questi i primi sei della super pole
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’32.877 (Nuovo giro Record)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.324
3. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +0.379
4. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.668
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.711
6. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.795
Nelle FP3 effettuata la mattina presto si era accesa una speranza perché ”Razga” era rimasto fermo per lungo tempo al box, ma nel finale era comunque riuscito a staccare il secondo crono alle spalle di Scott Redding. In super pole ha dominato esibendosi in staccate mozzafiato con la ruota posteriore alta mezzo metro da terra, e con il tempo di 1’32”877 ha stabilito il nuovo primato della pista.
Rea non ha sfigurato, è pilota che non si arrende di fronte alle difficoltà ed ha stabilito il secondo miglior tempo assoluto; i due rivali partiranno fianco a fianco, ma la differenza tra di loro è di 0”324 e non sarà facile annullarla.
La prima fila sarà chiusa da Scott Redding che ha girato a 55 centesimi dal connazionale; è la terza forza in campo, è all’ultimo appuntamento con la Ducati e vorrebbe lasciare la Casa bolognese con un bel ricordo ma non sarà facile. Nè si può sperare sull’aiuto delle seconde guide per cambiare le carte in tavola: Alex Lowes, “spalla” di Rea, è caduto all’inizio della FP3 ed è stato dichiarato non idoneo a causa della separazione dell’articolazione acromioclavicolare destra; Michael Ruben Rinaldi in Superpole ha percorso appena due giri ed ha il 14º tempo, partendo così indietro sarà difficile che possa aiutare Redding; Andrea Locatelli è andato crescendo per tutto il weekend ed ha il quinto tempo a 0”711 dalla pole, lui forse sarebbe in grado di dare una mano alla sua prima guida ma Razgatlioglu non ne ha proprio bisogno.
Il lombardo della Yamaha è stato preceduto da Garrett Gerloff, quarto e agguerritissimo su questa pista; chiude la seconda fila Tom Sykes, che rientra dopo un periodo di assenza ma non accusa difficoltà. Dietro di loro Axel Bassani, Alvaro Bautista e Michael van der Mark. Fuori gioco anche il secondo uomo della Honda, Leon Haslam, dichiarato non idoneo a causa di una disabilità funzionale alla spalla destra.
Questi i primi sei della super pole
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’32.877 (Nuovo giro Record)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.324
3. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +0.379
4. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.668
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.711
6. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.795
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