Polini: ecco cosa serve per andare in pista con la Vespa

Vespa che passione!

Sulla pista di Castelletto, Polini qualche giorno fa ha portato un prototipo di Vespa 50 realizzato in collaborazione con il preparatore milanese La Greca. Rispetto alle altre Vespa "racing" viste ai saloni degli scorsi anni (che potete vedere in gallery), il modello sceso in pista a Castelletto è decisamente più "corsaiolo". Via i fanali e quant'altro serve per circolare legalmente su strada, la carrozzeria della Vespa è stata abbondantemente rivista ed è stata alleggerita delle "pance" laterali per far posto all'espansione con terminale rovesciato e far respirare il motore adeguatamente "pompato". Anche la ciclistica è stata modificata con l'adozione di una nuova sospensione posteriore e l'innesto della forcella dello Zip. Il disco anteriore, invece, sfoggia un aggressivo profilo a margherita.


 

Nuova vita ai "Vespini" d'epoca

Una vecchia Vespa 50 con pochi accorgimenti, possono realmente tornare a nuova vita e magari essere utilizzati per divertirsi in pista. Basta poco infatti per ottenere prestazioni interessanti (e fuori Codice, ovviamente) anche da questi scooterini "d'epoca". I kit di elaborazione per la Vespa sono da sempre uno dei "piatti forti" della Polini, che ha presentato di recente addirittura un kit specifico per la Vespa 125 ET3 Primavera che comprende:
- Kit Polini Evolution Lamellare: cilindro, pistone, testa, pacco lamellare, collettore d'aspirazione - 511 euro
- Albero motore Evolution "spalle piene": cilindrata aumentata fino a 135 cm3 in regola per le gare di accelerazione - 567 euro
- Accensione digitale: 4 mappature selezionabili tramite pc e cablaggio USB - 446 euro
- Carburatore maggiorato -  87 euro 
- Kit frizione Evolution: 4 dischi più doppia molla, potenziato per sopportare le potenze del Kit Evolution - 95 euro