MXGP 2022, Spagna: Renaux e Vialle vincono il GP spagnolo. Classifica e calendario
Mondiale motocross - Sono Maxime Renaux e Tom Vialle a vincere il GP spagnolo, entrambi a punteggio pieno. Prado è vittima di una caduta nella seconda manche, mentre la tabella rossa rimane saldamente nelle mani di Tim Gajser. Classifica e calendario aggiornati
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Off-Road
Il terreno spagnolo porta il nome di Renaux e Vialle!
Nella prima Hit della MXGP è il pilota di casa, Jorge Prado a “schizzare via” in partenza e far suo l’holeshot, ma viene prontamente superato da Maxime Renaux, prima, e poi dopo qualche giro da Tim Gajser. Da qui in poi le prime cinque posizioni, con Bogers e Coldenhoff a completarle, non variano più, nonostante la tabella rossa cerchi più volte il sorpasso, senza riuscirci.
Alle spalle del quintetto, troviamo un costante Fernandez e i nostri Forato e Guadagnini.
Nella seconda manche è ancora Prado a mettere a segno l’holeshot, il nono della stagione, lo spagnolo tiene il comando per la prima metà gara, ma un atterraggio sbagliato gli fa perdere posizioni, costringendolo a ripartire settimo alle spalle di Gajser. Negli ultimi passaggi accusa "il colpo", perde altre posizioni e termina undicesimo.
Con la caduta dello spagnolo prende il comando Maxime Renaux w le prime sei posizioni non subiscono variazioni fino al termine.
Inizialmente Coldenhoff, secondo, tenta il colpaccio, ma non c’è storia e il francese va a condurre gara in solitaria andando a vincere il GP a punteggio pieno, terzo Bogers seguito da Seewer, Guadagnini e Gajser.
Sul gradino più alto sale quindi Renaux, sul secondo, il poleman delle qualifiche, Coldenhoff e su quello più basso Bogers. La tabella rossa rimane saldamente nelle mani dello sloveno Gajser.
In MX2 Elzinga è il vincitore dell’holeshot, ma è Jago Geerts a passare subito al comando, per poco però, perché al secondo passaggio, un brutto atterraggio dal salto appena superata la pit-lane, lo relega nelle retrovie, conduce quindi gara in rimonta, non riuscendo però ad andare oltre la nona posizione. Con la sua caduta, prende il comando lo scatenato Tom Vialle e non ce n’è più per nessuno.
Dopo una partenza non brillantissima Laengenfelder "martella" costante e termina in seconda posizione. Chiude il podio virtuale della prima manche Rubini.
In gara 2, i primi passaggi vedono in testa Geerts, quando, di nuovo una caduta, stavolta in curva, permette a Tom Vialle di prendere il comando e da qui conduce la gara quasi in solitaria. Alle loro spalle, dopo i primi dieci minuti di tempo cronometrato, Laengenfelder, supera un sorprendente Liam Everts, il terzo della dinastia e si guadagna cosi la terza posizione. Haarup chiude la top five.
Vince quindi a punteggio pieno il GP spagnolo Tom Vialle e fa sua la tabella rossa. Laengenfelder secondo e terzo Geerts.
Nessuna pausa per il circus del mondiale motocross_ il prossimo week end si corre in Francia ad Ernee.
Clicca qui per il calendario e qui per la classifica aggiornati.
Nella prima Hit della MXGP è il pilota di casa, Jorge Prado a “schizzare via” in partenza e far suo l’holeshot, ma viene prontamente superato da Maxime Renaux, prima, e poi dopo qualche giro da Tim Gajser. Da qui in poi le prime cinque posizioni, con Bogers e Coldenhoff a completarle, non variano più, nonostante la tabella rossa cerchi più volte il sorpasso, senza riuscirci.
Alle spalle del quintetto, troviamo un costante Fernandez e i nostri Forato e Guadagnini.
Nella seconda manche è ancora Prado a mettere a segno l’holeshot, il nono della stagione, lo spagnolo tiene il comando per la prima metà gara, ma un atterraggio sbagliato gli fa perdere posizioni, costringendolo a ripartire settimo alle spalle di Gajser. Negli ultimi passaggi accusa "il colpo", perde altre posizioni e termina undicesimo.
Con la caduta dello spagnolo prende il comando Maxime Renaux w le prime sei posizioni non subiscono variazioni fino al termine.
Inizialmente Coldenhoff, secondo, tenta il colpaccio, ma non c’è storia e il francese va a condurre gara in solitaria andando a vincere il GP a punteggio pieno, terzo Bogers seguito da Seewer, Guadagnini e Gajser.
Sul gradino più alto sale quindi Renaux, sul secondo, il poleman delle qualifiche, Coldenhoff e su quello più basso Bogers. La tabella rossa rimane saldamente nelle mani dello sloveno Gajser.
In MX2 Elzinga è il vincitore dell’holeshot, ma è Jago Geerts a passare subito al comando, per poco però, perché al secondo passaggio, un brutto atterraggio dal salto appena superata la pit-lane, lo relega nelle retrovie, conduce quindi gara in rimonta, non riuscendo però ad andare oltre la nona posizione. Con la sua caduta, prende il comando lo scatenato Tom Vialle e non ce n’è più per nessuno.
Dopo una partenza non brillantissima Laengenfelder "martella" costante e termina in seconda posizione. Chiude il podio virtuale della prima manche Rubini.
In gara 2, i primi passaggi vedono in testa Geerts, quando, di nuovo una caduta, stavolta in curva, permette a Tom Vialle di prendere il comando e da qui conduce la gara quasi in solitaria. Alle loro spalle, dopo i primi dieci minuti di tempo cronometrato, Laengenfelder, supera un sorprendente Liam Everts, il terzo della dinastia e si guadagna cosi la terza posizione. Haarup chiude la top five.
Vince quindi a punteggio pieno il GP spagnolo Tom Vialle e fa sua la tabella rossa. Laengenfelder secondo e terzo Geerts.
Nessuna pausa per il circus del mondiale motocross_ il prossimo week end si corre in Francia ad Ernee.
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