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MotoGP: questo weekend si corre a Misano

Fine settimana italiano per la MotoGP, dopo la gara in Repubblica Ceca, questo fine settimana si corre il Gran Premio di San Marino sul circuiro di Misano Adriatic

Tredicesimo round per la MotoGP

Dopo l’appuntamento di due settimane fa a Brno, in Repubblica Ceca, questo fine settimana il Campionato del Mondo Velocità torna in Italia per affrontare la seconda gara italiana, il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Vicinissimo a Rimini e Riccione, il Misano World Circuit, fino al 2006 denominato “Circuito Internazionale Santa Monica”, è stato inaugurato nel 1972 e quest'anno è stato intitolato a Marco Simoncelli per onorare il ricordo del campione di Coriano scomparso l’anno scorso nella gara in Malesia. Misano ha osptitato i GP italiani tra gli anni ‘80 e ‘90 ed è tornato nel calendario MotoGP nel 2007.


Il Circuito di Misano

L'idea di costruire un circuito in questo lembo di pianura romagnola così legata ai motori, prende il via nei primi anni '60, dall'anno della sua inaugurazione fino ad oggi, il circuito ha subito numerosi interventi: inizialmente lungo 3.488 metri e dotato di piccoli box all'aperto, oggi è stato portato a 4.226 metri, con 6 curve a sinistra e 10 a destra. Nel 2005 si sono conclusi i lavori di realizzazione di un nuovo accesso al circuito che oggi avviene da via Daijiro Kato, in memoria del pilota giapponese (ma romagnolo d'adozione) scomparso tragicamente nel Gran Premio di Suzuka del 2003.


Le gare dell’anno scorso

Lo scorso anno era stato Jorge Lorenzo (Yamaha) a dominare in gara, staccando di oltre sette secondi il connazionale Dani Pedrosa, terzo Casey Stoner (Honda) che nello scorso GP di Brno ha salutato tutti per tornare in Australia per farsi operare alla caviglia dopo la brutta botta presa nelle qualifiche del Gran Premio USA di Indianapolis. L’anno scorso Marco Simoncelli (Honda) aveva chiuso quarto, quest’anno a difendere i nostri colori ci sarà Andrea Dovizioso (Yamaha), fresco di un contratto con la Ducati ufficiale. Poche speranze per Valentino Rossi (Ducati), che non vede l’ora di concludere la stagione per passare in Yamaha. Nelle classi minori l'anno scorso vittoria per Marc Marquez (Suter) nella Moto2, mentre nella 125 si era imposto Nicolas Terol (Aprilia). Quest’anno possiamo aspettarci una lotta serrata tra i giovani italiani, da tenere d'occhio il pilota di casa Niccolò Antonelli (FR-Honda).
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