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MotoGP: questo weekend si corre a Barcellona

Dopo una settimana di pausa il Motomondiale torna in pista a Montmelò. Questo weekend si corre il Gran Premio Aperol de Catalunya, su uno dei circuiti più amati dai protagonisti della MotoGP.

Si ricomincia dalla Catalunya

Dopo una settimana di pausa il Campionato del Mondo MotoGP riapre le danze e si ritrova questo fine settimana sul “Circuit de Catalunya”, in Spagna.

Dalla Loira alla caliente Spagna

Situato nella cittadina di Montmelò, a venti chilometri a nord-est della variopinta e moderna Barcellona, il tracciato ospita il Motomondiale dal 1992: nel 1991 infatti era stata inserita nel calendario la seconda gara in terra spagnola in sostituzione del Gran Premio di Jugoslavia, ma era stata corsa sul circuito Permanente del Jarama, nelle vicinanze di Madrid. Una volta inaugurato il nuovo autodromo, però, la gara venne spostata definitivamente a Montmelò con la denominazione di “Gran Premio di Europa”.

Le caratteristiche del circuito

Fiore all'occhiello del capoluogo catalano, si tratta di una pista impegnativa e veloce, con un rettilineo principale di 1.047 metri dove le MotoGP toccano anche velocità massime di ben 330 km/h. Ci sono punti incui biogna effettuare staccate violente come all’ingresso nella prima curva, e in quello che immette nella “Caixa” alla fine del rettilineo di ritorno, dove la ruota posteriore spesso si stacca da terra. Sono inoltre presenti una serie di lunghi curvoni a raggio costante dove è necessario avere un buon grip per una perfetta percorrenza.



Le gare dell’anno scorso

Casey Stoner (Honda) nel 2011 in Spagna ha messo a segno un weekend perfetto e senza sbavature. Un successo dal sapore dolce, in quanto si trattava della terza vittoria stagionale e la numero 26 nella MotoGP. L’australiano aveva dominato il Gran Premio sottomettendo il “matador” di casa Jorge Lorenzo (Yamaha) ed un tenace Ben Spies (Yamaha). Quarto Andrea Dovisioso (Honda) e quinto Valentino Rossi (Ducati).
Nella Moto2 trionfo di Bradl, mentre nella 125cm3 il successo è andato a Nicolas Terol.



Cosa vedremo quest’anno

Dopo aver assistito al dominio di Lorenzo (Yamaha) e alla grande performance di Rossi (Ducati), che in Francia si è imposto con decisione su Stoner (Honda), ci si aspetta ancora una grande gara da parte del pesarese che senza dubbio metterà a frutto i risultati positivi ottenuti nei test al Mugello la scorsa settimana. La pista è una delle preferite di Vale che in tutta la sua carriera ha vinto qui ben nove volte, ma con la Ducati è sempre un’incognita: con la pista bagnata si dimostra essere competitiva, mentre, in condizioni di asciutto, c’è ancora da lavorare.
Grande attesa per la Moto2, che in quattro gare ha visto sul primo grandino del podio tre diversi piloti: Marquez (Suter), Espargarò (Kalex) e Luthi (Suter). Si spera in un'altra buona performance degli italiani, soprattutto dopo il podio di Corti (Kalex) e la quarta posizione di Iannone (Speed Up) a Le Mans.
Dopo il trionfo di Rossi (FTR Honda) davanti al pubblico di casa, il francese cercherà sicuramente di replicare, ma dovrà vedersela con gli spagnoli Vinales (FTR Honda) e Salom (Kalex KTM). Occhi puntati sugli italiani Antonelli (FTR Honda) e Fenati (FTR Honda).

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