Salta al contenuto principale

MotoGP: a Indianapolis una CRT Suzuki

La truppa delle CRT dovrebbe rimpolparsi: due team americani sono intenzionati a partecipare come wild card alle tappe di Indianapolis e Laguna Seca. La squadra GPtech scenderà in pista con una CRT motorizzata Suzuki GSX-R 1000, mentre del team Attack Performance non si hanno ancora notizie certe

GPtech in pista con una CRT motorizzata Suzuki

È quasi certo l'arrivo di una CRT motorizzata Suzuki come wild card nel GP di Indianapolis. La Notizia arriva da GPtech, il team che collaborerà con il telaista Vesrah Suzuki/MCJ Motorsports per creare una moto attorno al motore Suzuki GSX-R 1000. Il telaio sarà un classico doppio trave in alluminio e il progetto è in fase avanzata di sviluppo,ma la moto deve ancora scendere in pista e non si sa ancora con quale pilota. Il capo del progetto GPtech, Geoff Maloney è fiducioso: "Ringrazio tutti quelli che ci stanno aiutando, creare una CRT con motore Suzuki è una grande opportunità per arrivare ad un mezzo competitivo"


Tre motori in un weekend per le wild card

La FIM ha inoltre annunciato che le wild card CRT potranno avere a disposizione ben 3 motori per ogni evento a cui partecipano, a differenza delle moto regolarmente iscritte che hanno a disposizione 12 motori per tutta la stagione. Anche un altro team americano, l'Attack Performance, ha annunciato di voler partecipare ai due round MotoGP americani come wild card CRT, ma ancora non si hanno maggiori dettagli sul tipo di motorizzazione.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento