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MotoGP Indianapolis 2013: Lorenzo e Rossi concordi, meglio di così non si poteva fare

MotoGP News: Jorge Lorenzo e Valentino Rossi hanno portato le Yamaha al terzo e quarto posto nel GP di Indianapolis. Purtroppo contro le fortissime Honda non si poteva fare di meglio, ma i due piloti della casa di Iwata hanno corso in maniera molto diversa tra loro
Rossi va forte solo quando comincia a perdere grip
La superiorità delle due Honda nel GP di Indianapolis è stata davvero impressionante, ma nonostante il gap di prestazioni Jorge Lorenzo è riuscito a tenere testa alle due Repsol nella prima parte della gara, tagliando il traguardo in terzo posizione a poca distanza da Marquez e Pedrosa. Senza dubbio questo podio vale molto nella valutazione del pilota maiorchino a questo punto della stagione, dopo un doppio infortunio che gli ha quasi compromesso l'intero mondiale. Jorge si accontenta di 16 punti, ma si è trattato di un'autentica impresa: “Dopo le prove ero piuttosto fiducioso di poter puntare alla vittoria, ma improvvisamente verso metà gara Marc (Marquez) ha acquistato un altro passo e per me non c’è stato nulla da fare. Oggi per me era impossibile vincere. Più che della mancata vittoria, sono dispiaciuto per non esser riuscito a concludere in seconda posizione. In condizioni normali, senza il repentino calo di rendimento del pneumatico, penso sarei riuscito a portare a casa questo risultato, ma alla fine è andata così. Indianapolis non era tra i nostri circuiti favorevoli, pertanto sono abbastanza soddisfatto di essere tornato sul podio. Quanto alla mia condizione fisica, non sono ancora completamente a posto: sono più stanco del solito, nel finale avevo qualche problema in fase di staccata, ma penso sia comprensibile dopo quasi due mesi trascorsi così. Penso che a Brno e Silverstone sarò OK, da adesso in avanti può soltanto andare meglio”. Valentino Rossi, al contrario dello spagnolo, ha condotto una gara in due fasi distinte: nelle retrovie nella prima parte della gara e in piena rimonta nella seconda parte, con uno show davvero spettacolare nelle ultime fasi contro il compagno di marca Cal Crutchlow. Gli spettatori non hanno capito il perchè di questo cambio repentino di prestazioni, ma la spiegazione di Valentino è molto chiara: "Per me qui a Indianapolis il quarto posto è un buon risultato. Indy è sempre stato uno dei circuiti peggiori per me, considerata la posizione di partenza posso esser abbastanza contento. Negli ultimi giri non è andata così male, meglio rispetto al passo mostrato in prova. Nel finale sono riuscito a guidare meglio la moto e persino a divertirmi. Negli ultimi giri i miei tempi erano competitivi, è stata una bella lotta con Crutchlow e Bradl, soprattutto con Cal mi sono divertito parecchio nell’ultimo giro. In ogni caso dobbiamo ancora lavorare e cercare di capire perchè nei primi giri non riesco a guidare bene la moto e sfruttare gli pneumatici. Quando le gomme iniziano a perdere un po' di grip riesco ad esser più incisivo e ad andare più forte, cosa che mi capita difficilmente all’avvio. Per questo dobbiamo cercare di capire quale sia il problema, anche perchè i primi tre vanno fortissimo“.
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