MotoGP: al Sachsenring si riaccende la sfida

La maledizione del secondo posto

Nelle ultime tre edizioni del GP di Sachsenring, Jorge Lorenzo si è sempre classificato secondo senza mai riuscire d ottenere la vittoria. Una "mala suerte" che lo spagnolo vuole sconfiggere per riprendere la testa della classifica: “Assen per noi è stato un completo disastro“, ricorda Jorge Lorenzo. “Avevamo lavorato così duramente per costruire un buon vantaggio in classifica che si è smaterializzato per l’incidente alla prima curva. Adesso siamo a pari punti con Stoner, è come ripartire da zero. Al Sachsenring non ho mai vinto in carriera ma ho sempre disputato buone gare e sono salito sul podio. Questo resta il nostro obiettivo per il week-end e, se possibile, riuscire a tornare alla vittoria dopo la battuta d’arresto di Assen. Per quanto concerne la mia condizione fisica, la caviglia destra è dolorante, ma non c’è niente di rotto: sarò in grado di correre senza problemi“.

Stoner vuole un'altra vittoria

Al contrario dello spagnolo, Casey Stoner ha già vinto su questa pista nel 2008 e sembra determinato a conquistare il secondo successo consecutivo dopo il trionfo di Assen: “Dopo l’impegnativo, ma felice weekend di Assen, spero proprio di ottenere un altro bel risultato al Sachsenring. Lo scorso anno siamo stati competitivi, ma al momento fatichiamo un po’ di più nei curvoni, così sarà necessario lavorare bene al venerdì e al sabato per trovare più grip quando la moto è inclinata e cercare di ridurre il chattering davanti. Sachsenring è un circuito interessante, forse non uno dei più belli, ma ha una delle migliori curve di tutto il calendario: è impressionante il tornante in discesa, dove si sta molto tempo sulla sinistra, prima di passare sul lato destro della gomma. Con tanti spettatori che affollano le tribune a bordo pista, l’atmosfera è molto bella, sembra di correre in uno stadio! Su questo tracciato si disputano sempre delle belle gare, come lo scorso anno, così staremo a vedere cosa ci riserva questo fine settimana.”

Pedrosa, outsider pericoloso

Fra i due litiganti, bisogna stare attenti al terzo, ovvero Dani Pedrosa. Lo scorso anno il pilota spagnolo ha trionfato su questa pista e sembra essere determinato a conquistare la prima vittoria stagionale. Questa pista è una delle sue preferite: “Ho sempre ottenuto dei bei risultati al Sachsenring, è un circuito dove mi piace molto correre. Dobbiamo continuare a lavorare sodo e arriverà anche il nostro momento. Ad Assen abbiamo avuto un fine settimana molto positivo e spero di ripetermi in Germania con un successo, possibilmente conquistando la prima vittoria del 2012, un risultato che siamo inseguendo con tutte le nostre forze. Sachsenring è un circuito corto, la performance delle gomme è cruciale perché si passa molto tempo sul lato sinistro, mentre la curva più veloce è a destra. Lavoreremo per trovare la miglior messa a punto e prepararci al massimo per la gara.”

Rossi spera di migliorare

Senza poter puntare alla vittoria, Valentino Rossi spera in un weekend positivo dopo il disastro di domenica scorsa. Ducati però non ha brillato nel 2011 su questo tracciato, che in passato ha dato molte soddisfazioni al Dottore: “Il Sachsenring è una pista che mi piace abbastanza; è difficile perché è lenta e stretta ma con alcune sezioni molto veloci oltre a grandi dislivelli. E’ abbastanza diversa dalle ultime due dove abbiamo corso, Silverstone ed Assen, quindi vedremo come ci troveremo con la nostra moto. L’anno scorso abbiamo vissuto un fine settimana difficile ma, naturalmente, ogni volta che torniamo in pista lo facciamo con l’obiettivo di andare meglio.”