MotoGP 2014, Bridgestone: Lorenzo ha dimenticato i test in Australia
MotoGP News - Jorge Lorenzo continua lamentarsi per lo scarso rendimento delle nuove gomme Bridgestone, il produttore giapponese si è difeso a tono alle accuse dello spagnolo "Abbiamo parlato diverse volte con Lorenzo in Australia durante i test delle nuove gomme, ma sembra che si sia già dimenticato tutto". Il maiorchino dovrà adattarsi: non proverà gomme nuove fino a Le Mans
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Bridgestone risponde a tono
Jorge Lorenzo è il grande deluso della prima gara MotoGP a Losail, caduto a poche curve dalla partenza quando era in testa per un errore in staccata dovuto anche agli pneumatici non ancora in temperatura, nonostante abbia ammesso che la caduta è solo colpa sua, ha continuato a criticare il rendimento della gomme: "Sono molto deluso, soprattutto dal comportamento degli pneumatici. Non è cambiato nulla nel weekend e non ho ancora fiducia per guidare come vorrei". Il problema gomme è effettivamente reale, visto che con una caduta simile hanno abbandonato la gara anche Stefan Bradl e Bradley Smith. Bridgestone ha dato la sua versione dei fatti: "Date le difficili condizioni della pista, secondo noi è stato un inizio positivo per le nuove specifiche dei nostri pneumatici 2014" ha commentato Shinji Aoki, direttore dello sviluppo Bridgestone. Il coordinatore capo di Bridgestone Thomas Scholtz risposto in modo più diretto: "Ci hanno bombardato di critiche, soprattutto i media spagnoli, accusandoci di aver portato delle gomme scadenti e troppo pericolose, ma non è così. Bisogna prendere in considerazione molti aspetti, abbiamo parlato diverse volte con Lorenzo in Australia durante i test delle nuove gomme, ma sembra che si sia già dimenticato tutto". Jorge si dovrà mettere l'animo in pace, perchè un nuovo step degli pneumatici è previsto per la gara di Le Mans, a fine maggio, fino a quel giorno dovrà adattarsi a queste gomme.
Jorge Lorenzo è il grande deluso della prima gara MotoGP a Losail, caduto a poche curve dalla partenza quando era in testa per un errore in staccata dovuto anche agli pneumatici non ancora in temperatura, nonostante abbia ammesso che la caduta è solo colpa sua, ha continuato a criticare il rendimento della gomme: "Sono molto deluso, soprattutto dal comportamento degli pneumatici. Non è cambiato nulla nel weekend e non ho ancora fiducia per guidare come vorrei". Il problema gomme è effettivamente reale, visto che con una caduta simile hanno abbandonato la gara anche Stefan Bradl e Bradley Smith. Bridgestone ha dato la sua versione dei fatti: "Date le difficili condizioni della pista, secondo noi è stato un inizio positivo per le nuove specifiche dei nostri pneumatici 2014" ha commentato Shinji Aoki, direttore dello sviluppo Bridgestone. Il coordinatore capo di Bridgestone Thomas Scholtz risposto in modo più diretto: "Ci hanno bombardato di critiche, soprattutto i media spagnoli, accusandoci di aver portato delle gomme scadenti e troppo pericolose, ma non è così. Bisogna prendere in considerazione molti aspetti, abbiamo parlato diverse volte con Lorenzo in Australia durante i test delle nuove gomme, ma sembra che si sia già dimenticato tutto". Jorge si dovrà mettere l'animo in pace, perchè un nuovo step degli pneumatici è previsto per la gara di Le Mans, a fine maggio, fino a quel giorno dovrà adattarsi a queste gomme.
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