Motocross: Tony Cairoli domina gli Internazionali d'Italia a Riola Sardo
Sulle dune sabbiose di Riola Sardo sono iniziati gli Internazionali d'Italia di Motocross 2014. Tony Cairoli ha vinto sia la MX1 che la Elite, mettendosi dietro Bobryshev e Van Horebeek e dimostrando che per il mondiale Cross sarà ancora lui il pilota da battere. Prossimo appuntamento in Sicilia a Noto
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Off-Road
Si mette dietro gli avversari del mondiale
La stagione di competizioni off-road italiane ha debuttato questo weekend con il primo appuntamento degli Internazionali d'Italia Motocross sulla pista di Riola Sardo, l'ormai famosissima pista di sabbia isolana che durante l'anno è spesso teatro degli allenamenti dei più grandi crossisti europei, fra cui il campione Tony Cairoli che non è voluto mancare all'appuntamento e ha messo in riga tutti gli avversari. La sua KTM SX 350F ha comandato dal primo all'ultimo giro: “Siamo con il team qui in Sardegna per gli allenamenti e per sviluppare la moto e stiamo lavorando molto bene. La pista di Riola in particolare è una delle mie preferite: è un tracciato con sabbia profonda e impegnativo, dove si può fare la differenza. Ho fatto buone partenze e tutto è filato liscio. Sono contento anche perché c’era un gran pubblico, più di diecimila persone che non si sono fatte intimorire dalla pioggia e si sono meritate uno spettacolo di ottimo livello, considerando che c’erano diversi protagonisti del Mondiale. Ora la prossima prova è nella mia Sicilia, e sono sicuro che anche lì ci aspetta un bagno di folla”. Nella gara MX1, Tony ha preceduto sul traguardo Evgeny Bobryshev, pilota Honda HRC anche quest'anno, mentre al terzo posto si è classificato Jeremy Van Horebeek, rider Yamaha ufficiale del mondiale. Questi due si sono scambiati le posizioni sul podio nella classe Elite, ovviamente dietro Cairoli che non ha avuto alcun problema ad amministrare il vantaggio in una pista che conosce a memoria. Il 9 febbraio ci sarà il secondo appuntamento degli Internazionali in Sicilia, sulla pista di Noto (Siracusa), il suo terreno duro potrebbe far risaltare qualche specialista ma si può dire che questa è la pista "di casa" per Cairoli. Il 16 febbraio a Montevarchi si concluderanno gli Internazionali 2014 sul tracciato del Miravalle completamente nuovo, in gran parte ridisegnato e inedito per tutti
La stagione di competizioni off-road italiane ha debuttato questo weekend con il primo appuntamento degli Internazionali d'Italia Motocross sulla pista di Riola Sardo, l'ormai famosissima pista di sabbia isolana che durante l'anno è spesso teatro degli allenamenti dei più grandi crossisti europei, fra cui il campione Tony Cairoli che non è voluto mancare all'appuntamento e ha messo in riga tutti gli avversari. La sua KTM SX 350F ha comandato dal primo all'ultimo giro: “Siamo con il team qui in Sardegna per gli allenamenti e per sviluppare la moto e stiamo lavorando molto bene. La pista di Riola in particolare è una delle mie preferite: è un tracciato con sabbia profonda e impegnativo, dove si può fare la differenza. Ho fatto buone partenze e tutto è filato liscio. Sono contento anche perché c’era un gran pubblico, più di diecimila persone che non si sono fatte intimorire dalla pioggia e si sono meritate uno spettacolo di ottimo livello, considerando che c’erano diversi protagonisti del Mondiale. Ora la prossima prova è nella mia Sicilia, e sono sicuro che anche lì ci aspetta un bagno di folla”. Nella gara MX1, Tony ha preceduto sul traguardo Evgeny Bobryshev, pilota Honda HRC anche quest'anno, mentre al terzo posto si è classificato Jeremy Van Horebeek, rider Yamaha ufficiale del mondiale. Questi due si sono scambiati le posizioni sul podio nella classe Elite, ovviamente dietro Cairoli che non ha avuto alcun problema ad amministrare il vantaggio in una pista che conosce a memoria. Il 9 febbraio ci sarà il secondo appuntamento degli Internazionali in Sicilia, sulla pista di Noto (Siracusa), il suo terreno duro potrebbe far risaltare qualche specialista ma si può dire che questa è la pista "di casa" per Cairoli. Il 16 febbraio a Montevarchi si concluderanno gli Internazionali 2014 sul tracciato del Miravalle completamente nuovo, in gran parte ridisegnato e inedito per tutti
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