Mercato: Bautista con Gresini, De Puniet in Suzuki

Le giornate di test della MotoGP a Valencia sono servite anche a definire gli ultimi movimenti di mercato. Trattative che non hanno coinvolto i top riders, tutti sotto contratto fino al 2012: solo Andrea Dovizioso è migrato dalla Honda HRC al team Tech 3 Yamaha, da cui invece si è separato Colin Edwards che correrà con il Forward Racing in sella ad un prototipo Suter con motore BMW.

 

Piloti MotoGP in aumento grazie ai CRT

Nel 2012, infatti, la MotoGP vedrà l’ingresso dei CRT (Claiming Rule Team, moto con telaio prototipo e motore derivato dalla serie) che dovrebbe portare al superamento della soglia dei 20 piloti. Nei test si sono visti i primi esemplari che saranno in pista come Gapam-BMW, Suter-BMW e la FTR-Kawasaki.



 

Bautisti con Gresini, salto per Pirro?

A questi dovrebbe aggiungersi la squadra di Fausto Gresini che pare voler affidare il suo prototipo a Michele Pirro, vincitore a Valencia della Moto2. Il team italiano schiererà nel 2012 una sola MotoGP (non ci sarà più Aoyama, diretto in SBK) su cui salirà il "pezzo pregiato" del mercato, Alvaro Bautista: lo spagnolo ha lasciato la Suzuki in extremis per andare a raccogliere l’eredità di Marco Simoncelli.


 

De Puniet a un passo dalla Suzuki

Sulla moto lasciata libera da Bautista è salito nei test il francese Randy De Puniet, che dopo essere scaricato dal Team Pramac sta ultimando l’accordo con la casa giapponese. Pramac (la squadra svizzera supportata da Ducati) ha invece puntato su un altro pilota iberico, Hector Barbera, nel 2011 con il Team Aspar che a sua volta deve ancora scegliere pilota e moto da portare in pista (Aprilia o Suter BMW).


 

Bradl sta convincendo la Honda

Probabile salto di categoria anche per Stefan Bradl, che dopo aver vinto il titolo in Moto2 è salito sulla Honda del Team LCR di Lucio Cecchinello. Fonti vicine al pilota affermano che questa prova era più di un premio di fine anno. I tempi parlano chiaro: dopo sole 62 tornate, Bradl ha girato tre decimi più veloce rispetto alla qualifica di Toni Elias.