Livio Suppo: "Nessun problema tra Marquez e Pedrosa"
Livio Suppo parla dell'ultima sfida tra i compagni di squadra Pedrosa e Marquez al Montmelò. Non c'è da preoccuparsi: Dani è esperto e Marc sta imparando
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MotoGP
Suppo sulla sfida Pedrosa-Marquez
Livio Suppo, team manager di Honda HRC in MotoGP, in un'intervista ha parlato del rapporto tra Dani Pedrosa e Marc Marquez. Il primo sembra sentire il peso di un compagno così giovane, veloce che impara in fretta, mentre Marc tenta in tutti i modi di carpire i "segreti" dal suo compagno di squadra. Livio, che segue tutto con attenzione dall'interno, ha un'idea molto chiara di quello che sta succedendo, ma non è per nulla preoccupato: "La sfida fra Marc e Dani (nell'ultimo GP in Spagna al Montmelò ndr) l'abbiamo seguita con molta emozione, peccato che Lorenzo era più veloce di noi. Dani ha comunque fatto una buona gara e Marc, rispetto alle prime volte con questa moto, è cresciuto tanto perché impara molto in fretta. Ci sono stati alcuni momenti in cui hanno rischiato di toccarsi, ma per fortuna non è successo nulla. Avevo paura che avessero un contatto come successo fra Jorge e Marc a Jerez, ma per fortuna tutto è andato bene. Ora dobbiamo lavorare tutti assieme per arrivare sempre davanti a Jorge."Marc non ha bisogno di rimproveri, impara da solo
Livio ha anche ammesso che non c'è stato alcun rimprovero per Marc dopo il GP: "È stato un momento critico, frutto di un errore e questo può succedere sul finire di una gara. Però Marc è un ragazzo intelligente e queste cose le capisce da solo. In HRC non ci sono ordini di squadra, pensiamo solo a vincere. Anche nei box la situazione è chiara, ognuno fa il suo lavoro e in pista è normale che a volte Marc segua la scia di Dani, se non lo fa non impara. Dani sa che Marc è molto forte ma lui ha più esperienza e non penso che averlo in scia sia un problema così grosso per lui""Stoner non tornerà, nemmeno a Phillip Island"
Si dice che la Honda lavori meglio con le gomme quando le temperature sono alte, ma le ultime gare sono state vinte da Jorge con l'asfalto bollente: "Lo dico da quando è iniziato il campionato, le prestazioni di Honda e Yamaha sono molto livellate e può capitare che in certe piste sia in vantaggio una, in altre l'altra. C'è un grande equilibrio e la stessa cosa vale per i piloti, sarà un campionato molto competitivo fino alla fine." Poi torna di nuovo l'ormai classica domanda sul possibile ritorno di Stoner in MotoGP. Suppo questa volta è più chiaro che mai: "È impossibile che questo accada, Stoner non correrà nemmeno a Phillip Island"Foto e immagini
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