La 24 Heures Motos 2020 cambia ancora: sarà il 29-30 agosto
In un primo tempo la 43ª edizione della 24 ore, prova del Mondiale di durata, era stata spostata da aprile al 5-6 settembre, sempre sul circuito di Le Mans, in Francia. Ora un altro aggiustamento per evitare l’eccessiva vicinanza con il Bol D’Or
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Nuove date
Cambia di nuovo la data in cui si correrà la 24 Heures Motos, uno degli appuntamenti classici per gli appassionati dell’Endurance a due ruote. Ovviamente la causa dello spostamento è il “solito” coronavirus, che ha reso necessario posticipare l’evento, inizialmente previsto per le due giornate del 18 e 19 aprile.
In un primo tempo la 43ª edizione della 24 ore, prova del Mondiale di durata, era stata spostata al 5-6 settembre, sempre sul circuito di Le Mans, in Francia.
Il guaio è che per il weekend del 19 e 20 settembre è già previsto il Bol d’Or, anch’esso fra gli appuntamenti più importanti e più seguiti della specialità, e questo avrebbe portato ad un… quasi scontro di date. Ovviamente infatti non avrebbe avuto alcun senso fare correre due gare di Endurance nella stessa nazione ad appena due settimane di distanza l’una dall’altra, con una elevatissima probabilità di scontentare un buon numero di appassionati francesi che avrebbero saltato uno dei due appuntamenti, e con la certezza di mettere in difficoltà le squadre, costringendole ad un superlavoro per preparare a così poca distanza di tempo due gare estremamente impegnative per i piloti, per le moto e i meccanici. Dunque gli organizzatori dell’ACO (Automobile Club de l’Ouest) e la FIM (Federazione Motociclistica Internazionale) di comune accordo hanno deciso di anticipare la 24 Heures Motos al 29 e 30 agosto, quelle che dovrebbero essere le date definitive. Coronavirus permettendo…
Alla gara sono iscritte complessivamente 57 squadre, suddivise in tre categorie: 22 nella EWC, la più prestigiosa, 33 nella SuperStock e 2 nella Experimental. Due le squadre italiane: il No Limits Motor Team di Moreno Codeluppi ed il Team AvioBike di Giovanni Baggi.
Cambia di nuovo la data in cui si correrà la 24 Heures Motos, uno degli appuntamenti classici per gli appassionati dell’Endurance a due ruote. Ovviamente la causa dello spostamento è il “solito” coronavirus, che ha reso necessario posticipare l’evento, inizialmente previsto per le due giornate del 18 e 19 aprile.
In un primo tempo la 43ª edizione della 24 ore, prova del Mondiale di durata, era stata spostata al 5-6 settembre, sempre sul circuito di Le Mans, in Francia.
Il guaio è che per il weekend del 19 e 20 settembre è già previsto il Bol d’Or, anch’esso fra gli appuntamenti più importanti e più seguiti della specialità, e questo avrebbe portato ad un… quasi scontro di date. Ovviamente infatti non avrebbe avuto alcun senso fare correre due gare di Endurance nella stessa nazione ad appena due settimane di distanza l’una dall’altra, con una elevatissima probabilità di scontentare un buon numero di appassionati francesi che avrebbero saltato uno dei due appuntamenti, e con la certezza di mettere in difficoltà le squadre, costringendole ad un superlavoro per preparare a così poca distanza di tempo due gare estremamente impegnative per i piloti, per le moto e i meccanici. Dunque gli organizzatori dell’ACO (Automobile Club de l’Ouest) e la FIM (Federazione Motociclistica Internazionale) di comune accordo hanno deciso di anticipare la 24 Heures Motos al 29 e 30 agosto, quelle che dovrebbero essere le date definitive. Coronavirus permettendo…
Alla gara sono iscritte complessivamente 57 squadre, suddivise in tre categorie: 22 nella EWC, la più prestigiosa, 33 nella SuperStock e 2 nella Experimental. Due le squadre italiane: il No Limits Motor Team di Moreno Codeluppi ed il Team AvioBike di Giovanni Baggi.
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