A Jerez vince Dani Pedrosa, scintille tra Marquez e Lorenzo
Grande prova per lo spagnolo della Honda, autore di una gara magistrale. Contatto all’ultima curva tra Marquez e Lorenzo, che perde il secondo posto a favore del rookie Honda. Quarto Valentino Rossi
Image
MotoGP
Pedrosa torna a vincere
A Jerez è arrivata la risposta di Dani Pedrosa a quanti lo davano già per depresso e sul viale del tramonto dopo i successi del giovane compagno di squadra Marc Marquez. Partito benissimo come d’abitudine, Pedrosa ha dovuto cedere dopo poche curve il comando della corsa a Jorge Lorenzo, per poi riprenderlo alcuni giri dopo, e condurre davanti fino alla fine.
L’altro pilota Honda ufficiale, Marc Marquez, è stato autore di una gara tutta all’attacco, con alcune staccate al limite della caduta quando cercava di passare Lorenzo, per agguantare il secondo posto. Marqez è riuscito a passare all’ultima curva, intitolata quest'anno proprio curva “Lorenzo”: entrato all’interno rispetto a Lorenzo, Marquez ha avuto un brusco contatto con il pilota Yamaha che è stato costretto ad allargare per non cadere. Quindi, secondo posto per Marquez e gradino più basso del podio per Lorenzo, che alla fine della gara non ha voluto commentare la manovra di Marquez. Che, invece, ha ribadito che è stata un’azione di gara, peraltro già vista con attori diversi: Valentino Rossi ai danni di Sete Gibernau.
Rossi è stato autore di una buona gara, rispetto a quanto lasciassero presagire i giorni di prove, ma è sempre stato lontano dalla testa della gara. Molto meglio la sua seconda parte di corsa: il suo obiettivo è alzare il livello della prima parte di gara. Il Dottore ha concluso quarto, precedendo Cal Crutchlow.
L’altro pilota Honda ufficiale, Marc Marquez, è stato autore di una gara tutta all’attacco, con alcune staccate al limite della caduta quando cercava di passare Lorenzo, per agguantare il secondo posto. Marqez è riuscito a passare all’ultima curva, intitolata quest'anno proprio curva “Lorenzo”: entrato all’interno rispetto a Lorenzo, Marquez ha avuto un brusco contatto con il pilota Yamaha che è stato costretto ad allargare per non cadere. Quindi, secondo posto per Marquez e gradino più basso del podio per Lorenzo, che alla fine della gara non ha voluto commentare la manovra di Marquez. Che, invece, ha ribadito che è stata un’azione di gara, peraltro già vista con attori diversi: Valentino Rossi ai danni di Sete Gibernau.
Rossi è stato autore di una buona gara, rispetto a quanto lasciassero presagire i giorni di prove, ma è sempre stato lontano dalla testa della gara. Molto meglio la sua seconda parte di corsa: il suo obiettivo è alzare il livello della prima parte di gara. Il Dottore ha concluso quarto, precedendo Cal Crutchlow.
L'ordine di arrivo
1. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 45m 17.632s
2. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 45m 20.119s
3. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 45m 22.721s
4. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 45m 26.546s
5. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 45m 30.295s
6. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 45m 32.726s
7. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 45m 43.264s
8. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 45m 59.513s
9. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 46m 1.444s
10. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 46m 2.093s
11. Michele Pirro ITA Ducati Test Team (GP13) 46m 3.606s
12. Hector Barbera ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT) 46m 17.491s
13. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM CRT)* 46m 27.375s
14. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 46m 35.445s
15. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 35.809s
16. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT)* 46m 36.560s
17. Claudio Corti ITA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 36.939s
18. Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 37.089s
2. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 45m 20.119s
3. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 45m 22.721s
4. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 45m 26.546s
5. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 45m 30.295s
6. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 45m 32.726s
7. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 45m 43.264s
8. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 45m 59.513s
9. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 46m 1.444s
10. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 46m 2.093s
11. Michele Pirro ITA Ducati Test Team (GP13) 46m 3.606s
12. Hector Barbera ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT) 46m 17.491s
13. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM CRT)* 46m 27.375s
14. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 46m 35.445s
15. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 35.809s
16. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT)* 46m 36.560s
17. Claudio Corti ITA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 36.939s
18. Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 37.089s
Foto e immagini
Aggiungi un commento
è un fenomeno. L'ho già detto, e lo ribadisco
- Accedi o registrati per commentare