INTMX 2020, Ottobiano: Gajser vince ancora
Internazionali d'Italia di motocross - A Ottobiano si è tenuto il secondo dei tre round ma il vincitore rimane lo stesso, Tim Gajser. Antonio Cairoli assente oggi, dovrebbe però esserci il prossimo weekend a Mantova. La sorpresa?Gianluca Facchetti secondo in MX2
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Off-Road
Sabbia umida a Ottobiano
Oggi a Ottobiano si è corso oggi il secondo dei tre round a calendario degli Internazionali d’Italia.
Tim Gajser si conferma il pilota da battere, lo sloveno di HRC, che la scorsa domenica aveva sbancato Riola Sardo, si ripete anche ad Ottobiano, non centra però il giro più veloce nelle cronometrate, ottenuto da Jasikonis con 1.35.87.
Gajser nella gara MX1 vince con quasi 4’’ di vantaggio sull’australiano Mitch Evans, compagno di squadra del leader, alle loro spalle molto più lontano con oltre 23’’ di ritardo Arminas Jasikonis e chiudono la top five Jacobi e Tonus. Il primo degli Italiani è nuovamente Ivo Monticelli, settimo dopo aver perso alcune posizioni per essersi fermato in pitlane per un rapidissimo cambio di occhiali, e, in coda Cervellin, Forato e Lupino.
Nella gara della MX2 ha vinto il francese Maxime Renato su Yamaha ma chi ha stupito sono due italiani: Andrea Adam partito al comando e che ha chiuso sesto, Gianluca Facchetti, che invece si è piazzato al secondo posto, resistendo a qualunque attacco da parte degli avversari e finendo a podio alla sua prima comparsa con i colori del Team Hutten Metaal Yamah Racing, terzo Tom Vialle. Ritiro per uno dei favoriti nella 250, Roan Van de Moosdijk.
Solo settimo Mattia Guadagnini in MX2, che questa mattina aveva dichiarato di non sentirsi al 100% fisicamente. Facchetti ha commentato: "Sono felice di partire finalmente da qui, è stato un inverno intenso, ho lavorato tantissimo e mi sono trasferito tra il Belgio e la Spagna con il team per migliorarmi ancora"
Stesso epilogo per la Supercampione, quindi i migliori 20 della MXGP e MX2: vince Tim Gajser davanti a Evans e Jasikonis, esattamente come nella gara MX1, a chiudere la top five c'è Tonus e il nostro italiano Alberto Forato, solo settimo Monticelli a causa di una caduta.
I piloti torneranno quindi a lavorare sodo in vista del gran finale, domenica 9 febbraio a Mantova. E lì troveranno un Tony Cairoli in più. Chissà se l'assenza nelle prime due gare renderà il siciliano affamato di vittoria...
Oggi a Ottobiano si è corso oggi il secondo dei tre round a calendario degli Internazionali d’Italia.
Tim Gajser si conferma il pilota da battere, lo sloveno di HRC, che la scorsa domenica aveva sbancato Riola Sardo, si ripete anche ad Ottobiano, non centra però il giro più veloce nelle cronometrate, ottenuto da Jasikonis con 1.35.87.
Gajser nella gara MX1 vince con quasi 4’’ di vantaggio sull’australiano Mitch Evans, compagno di squadra del leader, alle loro spalle molto più lontano con oltre 23’’ di ritardo Arminas Jasikonis e chiudono la top five Jacobi e Tonus. Il primo degli Italiani è nuovamente Ivo Monticelli, settimo dopo aver perso alcune posizioni per essersi fermato in pitlane per un rapidissimo cambio di occhiali, e, in coda Cervellin, Forato e Lupino.
Nella gara della MX2 ha vinto il francese Maxime Renato su Yamaha ma chi ha stupito sono due italiani: Andrea Adam partito al comando e che ha chiuso sesto, Gianluca Facchetti, che invece si è piazzato al secondo posto, resistendo a qualunque attacco da parte degli avversari e finendo a podio alla sua prima comparsa con i colori del Team Hutten Metaal Yamah Racing, terzo Tom Vialle. Ritiro per uno dei favoriti nella 250, Roan Van de Moosdijk.
Solo settimo Mattia Guadagnini in MX2, che questa mattina aveva dichiarato di non sentirsi al 100% fisicamente. Facchetti ha commentato: "Sono felice di partire finalmente da qui, è stato un inverno intenso, ho lavorato tantissimo e mi sono trasferito tra il Belgio e la Spagna con il team per migliorarmi ancora"
Stesso epilogo per la Supercampione, quindi i migliori 20 della MXGP e MX2: vince Tim Gajser davanti a Evans e Jasikonis, esattamente come nella gara MX1, a chiudere la top five c'è Tonus e il nostro italiano Alberto Forato, solo settimo Monticelli a causa di una caduta.
I piloti torneranno quindi a lavorare sodo in vista del gran finale, domenica 9 febbraio a Mantova. E lì troveranno un Tony Cairoli in più. Chissà se l'assenza nelle prime due gare renderà il siciliano affamato di vittoria...
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