Salta al contenuto principale

FIM Vintage Trophy: Italia all'attacco con Grasso, Tortoli e Pellegrinelli

I tre azzurri cercheranno di difendere il Trofeo vinto da Sala, Passeri e Rinaldi nel 2019 in Portogallo. Ben 400 i piloti al via sull'Isola d'Elba, tanti i nomi importanti anche a livello internazionale
Non si è ancora spenta l'eco del trionfo azzurro alla recente Six Days di Rivanazzano Terme ed è già tempo di tornare a parlare di enduro nazionale e internazionale, perché all'Isola d'Elba, tra meno di un mese, si terrà il FIM Enduro Vintage Trophy.

Altro che revival
8 squadre di Trofeo, 89 squadre di Vaso, 109 piloti individuali: sono questi i numeri della prossima edizione della manifestazione mondiale ideata dalla federazione internazionale di motociclismo, evento che due anni fa ha visto vincere i nostri Passeri, Sala e Rinaldi. In totale saranno 400 i piloti che scenderanno in pista per contendersi il successo della propria categoria, del Vintage Veterans Trophy (riservato alle squadre nazionali composte da tre piloti di almeno 50 anni convocati dalle federazioni di appartenenza) e del Vintage Silver Vase Club (riservato alle squadre di club composte da tre piloti di almeno 35 anni).

La lista dei partenti
Lunedì è scaduto il termine entro il quale era possibile introdurre modifiche nella composizione delle varie squadre e il moto club organizzatore presieduto da Daniele Anichini ha completato l’elenco dei partecipanti provenienti da tutta Italia, dall’Europa e da altre nazioni. A seguire i partecipanti al Trofeo.

1    A3  Leppalaakso Harri   Finland  Monark 125
2    A3  Poulivali Jukka Tapani  Finland  Ktm 125
3    A5  Weber Uwe    Germany  Mz 350
4    A5  Pernusch Peter   Austria  Ktm 250
5    A5  Charbonnier Thierry   France  Husqvarna 360
6    A5  Arenas Xavier   Spain   Montesa 249
7    A5  Tortoli Enrico   Italia   Ktm 250
8    A5  Rast Philippe    Suisse   Husqvarna 250
9    A5  Augustyn Ryszard   Poland  Ktm 250
10  C6  Peterhansel Stephane   France  Yamaha 250
11  C6  Von Zitzewitz Bert   Germany  Maico 250
12  C6  Reisenhofer Anton   Austria  Puch Frigerio 250
13  C4  Makinen Veli-Matti   Finland  Ktm 125
14  C6  Grasso Giorgio   Italia   Ktm 250
15  C6  Viardot Thierry   France  Swm 250
16  C6  Huguelet Roland   Suisse   Husqvarna 250
17  C6  Wirz Dany    Suisse   Husqvarna 250
18  C6  Nieckowski Piotr   Poland  Swm 250
19  C6  Nieckowski Robert   Poland  Ktm 250
20  C7  Steinel Johannes   Germany  Kramer 280
21  C7  Pellegrinelli Tullio   Italia   Ktm 350
22  C7  Hirschmugl Michael   Austria  Maico 440
23  C7  Riera Jordi    Spain   Montesa 360
24  C7  Castey Xavier   Spain   Montesa 360

A questi 24 si aggiungono le tabelle dalla 30 alla 296 per i “junior” - si fa per dire- del Vaso, ma già guardando la lista qui sopra non mancano nomi pesantissimi, del calibro di Uwe Weber per la Germania o Stephane Peterhansel per la Francia. La Maglia Azzurra sarà difesa comunque da campioni di prim'ordine come Tullio Pellegrinelli, Giorgio Grasso ed Enrico Tortoli, supportati dal team manager Francesco Mazzoleni. Per gli appassionati del genere vintage inoltre sarà l'occasione per vedere all'opera moto che hanno fatto la storia dell'enduro: l'Italia sarà equipaggiata con le eccellenti KTM che già nella scorsa edizione hanno così ben figurato.

Una festa nella festa
La presenza di piloti importanti sull’Isola d’Elba consentirà a tutti gli appassionati della regolarità di celebrare nel migliore dei modi la ricorrenza dei 40 anni dalla vittoria dei mitici Caschi Rossi italiani alla Six Days del 1981. Allora la compagine azzurra capitanata da Augusto Taiocchi trionfò sia nel Trofeo Mondiale che nel Vaso d’Argento, confermandosi per il terzo anno consecutivo ai vertici della regolarità internazionale.
Lo scorso 29 agosto inoltre, alla vigilia dell'ISDE, il presidente della FIM Jorge Viegas e il presidente della FMI Giovanni Copioli sono intervenuti anche per premiare Mario Rinaldi, Giò Sala e Stefano Passeri per la vittoria ottenuta in Portogallo nel 2019. 
Leggi altro su:
Aggiungi un commento