Classifica Dakar 2014 – Marc Coma racconta la terza tappa. Orari TV
Classifica generale Dakar - Il pilota KTM, attualmente quinto in classifica generale racconta la terza tappa della maratona sudafricana 2014. Arrivano le montagne e in più, il percorso totalmente distinto da quello delle auto ha permesso un tracciato tecnico e molto difficile. Ecco la classifica generale e gli orari TV
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Off-Road
Arrivano le montagne
Marc Coma, attualmente quinto in classifica generale ci racconta la tappa odierna e i punti critici del tracciato: “La tappa da San Rafael a San Juan è lunga 373 km con un tratto cronometrato di 292 km. Si tratta di una “tappa maratona” per le moto, molto idfficile anche per via delle varie altitudini che incontreremo, molte montagne. Si prevede una speciale molto tecnica con molti piloti in grado di dire la loro. Correremo su un percorso completamente diverso da quello delle auto, questo significa che l’organizzazione ha avuto la possibilità di disegnare un tracciato tecnico, fatto apposta per le moto. Sarà fondamenta, visot il chilometraggio che affronteremo, avere la moto bene a punto, in grado di ‘digerire’ il lungo chilometraggio previsto. In questa speciale arriveremo oltre i 4.000 metri di altitudine, una condizione particolare perché avremo a disposizione poco ossigeno. I piloti si affaticheranno prima, ma anche i motori delle nostre moto saranno messi a dura prova. Per quel che mi riguarda spero che la preparazione di quest’anno faccia il suo effetto e mi permetta di superare la tappa senza troppi problemi”. Clicca qui per visualizzare la classifica generale aggiornata, qui invece per gli orari TV.
Marc Coma, attualmente quinto in classifica generale ci racconta la tappa odierna e i punti critici del tracciato: “La tappa da San Rafael a San Juan è lunga 373 km con un tratto cronometrato di 292 km. Si tratta di una “tappa maratona” per le moto, molto idfficile anche per via delle varie altitudini che incontreremo, molte montagne. Si prevede una speciale molto tecnica con molti piloti in grado di dire la loro. Correremo su un percorso completamente diverso da quello delle auto, questo significa che l’organizzazione ha avuto la possibilità di disegnare un tracciato tecnico, fatto apposta per le moto. Sarà fondamenta, visot il chilometraggio che affronteremo, avere la moto bene a punto, in grado di ‘digerire’ il lungo chilometraggio previsto. In questa speciale arriveremo oltre i 4.000 metri di altitudine, una condizione particolare perché avremo a disposizione poco ossigeno. I piloti si affaticheranno prima, ma anche i motori delle nostre moto saranno messi a dura prova. Per quel che mi riguarda spero che la preparazione di quest’anno faccia il suo effetto e mi permetta di superare la tappa senza troppi problemi”. Clicca qui per visualizzare la classifica generale aggiornata, qui invece per gli orari TV.
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